LIVE REPORT VERDENA + JENNIFER GENTLE @ OBIHALL, FIRENZE Oltre due ore di pura energia quelle sprigionate all’Obihall di Firenze il 3 Marzo. In una delle date più attese dell’inverno fiorentino, i Verdena hanno regalato uno spettacolo ad altissimi livelli onirici ed emozionanti. Prima di loro, come sempre in questa prima parte di Tour di Endkadenz vol.1, i padovani Jennifer Gentle, che hanno aperto la serata con oltre quaranta minuti di purissima reinterpretazione psichedelica anni ’60 tramite svariati estratti della loro carriera ultradecennale (fra l’altro quest’anno sono stati ristampati i lori primi due album, “I Am You Are” e “Funny Creatures Lane”), un aperitivo musicale tra deliri scenici e magica spensieratezza (tre tra i brani apice “My Memories’ book”, “Locoweed” e “The Pilots”). Dopo le tendenzialmente stoner “Attonito” e “Lui Gareggia”, sempre di Wow, si fa avanti l’onirica “Canos”, facente parte del evolutivo “Requiem”. Dopo il trittico acustico con “Trovami un modo semplice per uscirne”, “Razzi arpie inferno e fiamme” e “Nevischio”, si ritorna indietro con quello che forse è l’apice totale di tutto il live, l’evergreen “Valvonauta”, e l’Obihall stavolta esplode veramente, in un mix di pogo, urla, abbracci e lacrime (sarebbe un buon titolo alternativo di una canzone citata poco fa, mmm…). Dalla loro canzone più famosa ad un finora inedito live, la distorta e distesa “Alieni fra di noi”, seguita dalle unite “Vivere di conseguenza” e “Contro la ragione”, con grande concentrazione di atmosfere Battistiane. Trio di classiconi dai tre precedenti album, “Scegli me”, “Luna” e “Muori Delay” in un contesto di incredule emozioni e fortissima foga fiorentina, e poi l’ “ultimo” pezzo “Rilievo”, la più spiazzante all’interno di Endkadenz vol.1 (e personalmente la preferita insieme a “Inno del perdersi”, lasciata fuori nella scaletta della serata), il cui finale elettronico viene lasciato proseguire anche dopo l’uscita del gruppo, prima del loro rientro tra scroscianti applausi. Live intenso, una montagna russa di ricordi e freschezza, di cupezza e fulminee gioie, tra le più svariate emozioni. …come dire questo? A cura di TheSydAnto
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Live Report Verdena + Jennifer Gentle
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