Cinzella Festival: la line-up completa –  Punkadeka Festival: il 6 settembre al Magnolia –  V**GRA BOYS, si avvicina l’unica data estiva italiana della band post punk –  “Danze della sfiga”, il nuovo disco de Le Schiene di Schiele – Un tragicomico trattato post-punk che insegna l’arte di cadere –  È uscito “Thruppi”, il progetto di Giovanni Truppi e Thru Collected –  The Psychedelic Furs, una data in Italia –  A settembre la proiezione di “Daniele Baldelli: A Cosmic Life” per INVINCIBLE FEST –  La Prima Estate: il programma completo –  Cinzella Festival: la line-up completa –  Punkadeka Festival: il 6 settembre al Magnolia –  V**GRA BOYS, si avvicina l’unica data estiva italiana della band post punk –  “Danze della sfiga”, il nuovo disco de Le Schiene di Schiele – Un tragicomico trattato post-punk che insegna l’arte di cadere –  È uscito “Thruppi”, il progetto di Giovanni Truppi e Thru Collected –  The Psychedelic Furs, una data in Italia –  A settembre la proiezione di “Daniele Baldelli: A Cosmic Life” per INVINCIBLE FEST –  La Prima Estate: il programma completo –  
Ondalternativa

Alfatec – Otium

Tracklist:

01. Last Dose
02. Shut Your Mouth
03. What Happens Next?
04. Fight For Peace
05. Bells Ring
06. My Brother Is A Nazi
07. Pigeons
08. Perfect Pervert
09. Domestic Violence
10. High Heels
11. Goodbye

La scena nazionale che dà priorità a riff articolati, o ritmiche serrate ben definite, insomma quella che spazia tra il metal, l’hardcore e il punk, ha sempre prodotto da anni un numero nutrito di band che a loro volta hanno profuso una quantità di impegno immensa.

Troppo spesso trascurata. C’è qualità da parte nostra su questo fronte e se certe realtà non sono cresciute o non crescono, più o meno oltre quella soglia di professionismo che ti mette nelle condizioni di lavorare ore e ore la settimana su un progetto, è semplicemente data dall’assenza di un circuito live simile a quello di altre nazioni. Con tutto quello che ne consegue e c’è in premessa. Ho colto occasione nell’esprimere questo pensiero ascoltando l’ultimo lavoro degli Alfatec, riuscito nell’utilizzo dei ferri del mestiere propri di un punk articolato che fa riferimento a alcune realtà nel passato, pur con una formula sufficientemente attuale per non far pensare al semplice revival.

Il disco ha episodi mai scontati o banali, “Pigeon”, “Fight for peace”, ne sono l’esempio. Le chitarre sono serrate, la batteria scorre, i cori tirano su il phatos bene e nei punti in cui serve. Finisco l’ascolto soddisfatto, pollice su.

Recensore: Alessandro Piccaluga

Immagine che rappresenta l'autore: staff

Autore:

staff