Dall’underground di Atlanta (US) arrivano i Big Jesus, band alternative rock dal sound molto anni 90, che presenta il loro primo album “Oneiric” sotto l’attenta guida della Mascot Label Group e con lo zampino di Matt Hyde (noto per aver lavorato come sound engineer e produttore per band come gli Slayer, Children of Bodom, Deftones) che da’ quel “non so che” di inconfondibile al platter.
E’ difficile immaginare che Oneiric sia il loro album di debutto data l’alta qualità del prodotto che risulta, fin dalla prima traccia, ben rifinito e notevolmente superiore a molti altri in giro da anni.
Dall’opening si percepisce come la band americana sia sulle orme degli Smashing Pumpkins, ma con riff molto più grunge e pesanti, dalle ipnotiche vocals e languide chitarre, combinando l’heavy con il soft in modo sublime. Uno sbalorditivo inizio per i Big Jesus che promettono fuoco e fiamme sulla scena rock a stelle e strisce.
01. SP
02. Always
03. Lock and key
04. Floating past you
05. Fader
06. Big Jesus – shards
07. Oneirica
08. Shrimp
09. Felt in reverse
10. Heaviest heart
a cura di: Tatiana Granata