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Ondalternativa

Tremonti – Dust

Italiano? No, grazie. Il nome può ingannare, ma la sua musica no. Si chiama Mark Tremonti ed è etichettato come l’uomo più impegnato nella scena rock in assoluto. Spartendo il suo tempo tra gli Alter Bridge e la sua omonima band Tremonti, torna in corsa con un nuovo album intitolato “Dust” che rincorre il loro precedente “Cauterize”.
Vincitore di un Grammy Awards, l’uomo a stelle e strisce vuole mettere un sigillo e registrare il suo marchio da metaller, anche se i toni dell’album a volte ricadono più nel calderone del rock americano, ma c’è molto di più. Il brano che spicca di più è di sicuro “The Cage”, con le sue variazioni, cambi ritmici e stacchi, assolo e riff impagabili, che vi farà sicuramente cambiare idea sul giudizio generale di questa band.
Accompagnato da Eric e Wolfgang come back vocals, Mark riesce sempre a stupire per le sue doti canore che alzano il livello del prodotto musicale, richiamando alla mente anche altri grandi del panorama rock/alternativo internazionale.
Dunque, un buon album da consigliare a tutti quelli che desiderano godersi un po’ di sano e vero rock che, anche se potrebbe rientrare nel “già sentito”, non stanca mai.

01. My last mistake
02. The cage
03. Once dead
04. Dust
05. Betray me
06. Tore my heart out
07. Catching fire
08. Never wrong
09. Rising storm
10. Unable to see

a cura di: Tatiana Granata

Immagine che rappresenta l'autore: Gianni Antichi

Autore:

Gianni Antichi