Tracklist:
01. Head high
02. Big mouth
03. Heartbreaker
04. Just be yourself
05. Black sheep
06. After the storm – interlude
07. Little town, great stories
08. Rolled up sleeves
09. Cloudless night
10. Thank you
E noi italiani ovviamente non ci facciamo mancare niente, tantomeno band locali meritevoli di attenzione come questi Summer Of Hoaxes che in “Little town, great stories” si dimostrano attenti conoscitori di ciò che fu e che è oggi il pop-punk di scuola statunitense. Bastano pochi ascolti per rendersi conto di quanto questo album sia attuale, frizzante e ricco di idee. Una visione del genere decisamente new school, che avvicina i nostri a quanto fatto di recente da The Story So Far e State Champs, vale a dire un sound che oltre a elementi tipicamente californiani unisce abbondanti dosi di melodia al tutto e che pone la voce al centro del proprio emisfero. A piacere di questo lavoro è anche la sua attitudine live: ogni brano viaggia a ritmo sostenuto dando quasi l’impressione di essere stato sviluppato per essere proposto dal vivo, non preoccupandosi quindi della sua resa su disco. Un modo di fare sbarazzino che colpisce non poco, come colpiscono facilmente brani come “Black sheep”, “Cloudless night” e la titletrack, ottimi esempi di pop-punk anno 2014.
Un album che si lascia ascoltare con estrema facilità, che in diverse occasioni ti si stampa in testa e che non ha nulla da invidiare a produzioni ben più pompate dai media. In poche parole, bravi ragazzi!
Recensore: Golem