I Sapada pubblicano un nuovo singolo: “San Luigi” –  LEPRE in concerto a Roma per festeggiare un anno dall’uscita di “Eremo” –  Savana Funk, continua il “Samsara Tour”  –  BOBO RONDELLI  presenta le prime date del tour STORIE ASSURDE  –  Napoleone pubblica il nuovo singolo “Voglia ‘E Turnà” –  I RESCÜE CAT, nel roster della Time To Kill Records –  Tu sei il mattino: il nuovo video di Lucio Corsi –  Gab De La Vega, nuovo video e un Tour negli USA –  I Sapada pubblicano un nuovo singolo: “San Luigi” –  LEPRE in concerto a Roma per festeggiare un anno dall’uscita di “Eremo” –  Savana Funk, continua il “Samsara Tour”  –  BOBO RONDELLI  presenta le prime date del tour STORIE ASSURDE  –  Napoleone pubblica il nuovo singolo “Voglia ‘E Turnà” –  I RESCÜE CAT, nel roster della Time To Kill Records –  Tu sei il mattino: il nuovo video di Lucio Corsi –  Gab De La Vega, nuovo video e un Tour negli USA –  
Ondalternativa

Rise to Fall – End vs. Beginning

Rise to Fall, la band Melodic Death Metal di origini spagnole, torna con il nuovo album “ End vs. Beginning ” in uscita il 9 giugno), cantato in inglese e composto da ben 15 tracce, scelta abbastanza insolita per questo periodo. I dischi in uscita adesso sono tutti da 10 a 12 canzoni, quindi la band parte subito con qualcosa di diverso, anche la copertina dell’album ha il suo fascino.

All’interno del disco poche soprese, i ragazzi fanno quello che sono capaci di fare, suonare alla grande con bei testi, belle melodie e belle voci, una bravura che non annoia. L’apertura del lavoro viene affidata a “End vs. Beginning”, canzone che dà il titolo all’album. Forte e con un ritornello molto orecchiabile. Molto bella e ben costruita risulta essere Parasites.
Particolare e bello il passaggio da “Welcome to …” a “… The Refuge”, è l’unico momento in cui si può riprendere il fiato in questa cavalcata di Melodic Death Metal. I primi 20 secondi di “Sustention” servono giusto per prepararsi alla volata di chitarre e batteria che chiude l’album con grinta.
Dopo aver ascoltato un disco del genere avrete bisogno di un po’ di silenzio e tranquillità, ma nel complesso si arriva fino alla fine dell’ascolto con piacere, non c’è una grandissima varietà tra una canzone e l’altra, ma sono comunque riusciti ad inserire in ognuna degli elementi distintivi che riescono a dare corpo e anima ad ogni pezzo. Sicuramente sono molto forti nei ritornelli, tutti molto belli e melodici.

Nel complesso il giudizio è assolutamente positivo, ottimo disco, ottima musica, ottima produzione, volendo proprio trovargli il difetto possiamo indicare la lunghezza dell’album, ma saranno molto contenti i loro fan che possono godersi più musica.

01. End vs. Beginning
02. The Threshold
03. Plastic Scene
04. Burning Signs
05. Parasites
06. Rises Without Drama
07. Thunders of Emotions Beating
08. Murk Empire
09. Against All Odds
10. Dark Clowns Leading Blinds
11. Emptiness
12. Welcome to …
13. … The Refuge
14. Unspeakable Sins
15. Sustention

Recensione a cura di: Valentina Ferrari

Immagine che rappresenta l'autore: staff

Autore:

staff