Secondo album per la band punk-rock modenese Neveralone, la quale definire schiettamente punk-rock è alquanto riduttivo in questo disco.
“Same Old Shit” è un excursus del passato e del presente di questo genere, preso nel senso più orecchiabile del termine, tra un hardcore melodico, un punk schietto fino ad arrivare a riff tendenti al nevrotico e al delirante. Se da una parte, come intuibile, viene meno una originalità concreta a livello melodico, dall’altra il vero punto di forza di questo disco è la produzione impeccabile, grintosa e diretta, sempre una rarità nel nostro panorama musicale, suoni pieni e costantemente gasanti, quasi viscerali.
Un album spensierato e potente, eterogeneo nella sua coerenza, una bella scarica di adrenalina e di facili emozioni che risulta affabile alle orecchie di adolescenti, post-adolescenti e forse anche oltre. Consigliato, sì, a tutti.
01. In a Milion Pieces
02. This Time is Over
03. Under the Sun
04. Paralyzed
05. We Believe
06. Everything I’ve Done
07. My Heart Will Say the Rest
08. All the Blame
09. Out of Place
Recensione a cura di: TheSydAnto