Live Report
Gomez
Estragon, Bologna
13/04/2012
Se escludiamo la breve apparizione di soli 40 minuti all’Heinken Jammin’ Festival di due anni fa i Gomez non suonavano in italia da circa 10, che per i fans legati a loro dai primi album (veri e propri capolavori dell’indie britannico) sono stati interminabili.
Il concerto è iniziato alle 22 spaccate, nessun gruppo di spalla prima e nessun dj set dopo solo Gomez.
Il locale non era molto pieno e questa cosa, insieme alla straordinaria vicinanza della band al pubblico (nessuna cassa spia, i chitarristi erano praticamente sul bordo a un metro e mezzo circa dalla prima fila di a spettatori ha creato una sorta di ambiente "intimo" e quindi una certa complicità tra band e pubblico, tanto che le ultime 3 canzoni sono state praticamente scelte da quest’ultimo.
Avevo ascoltato e visto molti live su internet (da guardare assolutamente quello negli studio dell’O2), ma quelli di buona qualità sono tutte performance acustiche e mai con la band al completo, quindi l’impatto di un live così è stato incredibile la cosa che più colpisce è quanto siano bravi a suonare: il batterista ha dato anche l’anima visto che per 17 pezzi non si sono mai fermati e i tre cantanti (Ian, Ben e Tom) oltre a cantare hanno suonato a turno anche il pianoforte e, a volte, Tom si è scambiato addirittura con il bassista.
Il suono era davvero molto buono e tutte le canzoni erano qualitativamente buone come le versioni "studio" ma tutte con arrangiamenti diversi quindi molto diverse dalle versioni che siamo abituati ad ascoltare.
La scaletta ha compreso un solo brano per ognuno degli ultimi due album , A New Tide e Whatever’s On Your Mind e la nuovissima cover dei Rolling Stones, scaricabarile gratuitamente dal sito della Band, "Jumping Jack Flash", il resto sono stati solamente brani degli album passati, gli stessi che ci hanno accompagnato per questi 10 anni senza live nel Bel Paese.
Se ve li siete persi sperate che non ci facciano aspettare un altro decennio e fate in tutti i modi per andare a vederli, ovunque siano non vi deluderanno e ne varrà assolutamente la pena.
Set List
01. Revolutionary Kid
02. Hamoa Beach
03. These 3 Sins
04. Just As Lost As you
05. We Haven’t’ Turned Around
06. Airstream Driver
07. I Will Take You There
08. Rex Kramer
09. Make No Sound
10. Sweet Virginia
"Sexy Part Of Show"
11. Rhythm & Blues Alibi*
12. Silence
13. Bring Your Lovin’ Back Here
14. Ruff Stuff
15. Equalize
16. How We Operate
17. Tijuana Lady
18. Jumping Jack fash
19. Option
20. Wippin’ Piccadilly
Live Report a cura di Andrè Paul Ferro
un ringraziamento a Laura @ Jalamedia