my mind is a mountain: il nuovo singolo dei Deftones –  Acieloaperto 2025, al via la XIII edizione –  LOCUS FESTIVAL: al via il 12 luglio la XXI edizione con i CCCP alla Fiera del Levante a Bari –  Blitz Company, arriva l’album d’esordio –  The Lemonheads, il ritorno dopo 20 anni –  Gli Zen Circus annunciano il nuovo album: IL MALE –  Cinzella Festival: la line-up completa –  Punkadeka Festival: il 6 settembre al Magnolia –  my mind is a mountain: il nuovo singolo dei Deftones –  Acieloaperto 2025, al via la XIII edizione –  LOCUS FESTIVAL: al via il 12 luglio la XXI edizione con i CCCP alla Fiera del Levante a Bari –  Blitz Company, arriva l’album d’esordio –  The Lemonheads, il ritorno dopo 20 anni –  Gli Zen Circus annunciano il nuovo album: IL MALE –  Cinzella Festival: la line-up completa –  Punkadeka Festival: il 6 settembre al Magnolia –  
Ondalternativa

In Her Eye – Borderline

Secondo lavoro dei milanesi “In Her Eye”, trio formato nell’inverno 2007, i quali, come genere, nel marasma attuale e passato delle varie etichette di sound, si autodefiniscono “Supersonic New Wave”, perché, come spiegato nella loro pagina Facebook, la loro musica nasce dalla New Wave anni ’80, passa attraverso infusioni soniche degli anni ’90 e, volenti o nolenti, fanno musica anche in questi anni. “Borderline” è un Ep di 7 pezzi dalla durata poco più che superiore alla mezz’ora.

La prima metà del disco è rappresentata da una costante oniricità tendente a sensazioni contrastanti, tra una spensierata e graffiante “Situation” e una cupa e malinconica, “Chameleon”, il tutto iniziato da “Matchbox”, mix tra Cure e freschezza. “Another Psychic Thrill” rappresenta il giro di boa nell’andamento del disco, più dura e decisa, quasi a voler progressivamente far ritornare sulla terra le sensazioni dell’ascoltatore tramite frecciatine noise e violente schitarrate molto primi Marlene Kuntz. Dopo la più orecchiabile e quasi U2iana “She Made Her Decision”, si arriva a “Bottle Room”, forse l’apice del disco tutto, con lunatici e spiazzanti intermezzi strumentali, lucidi cambi di ritmo e di atmosfera, coinvolgente e interessante dal primo all’ultimo momento, veramente un piccolo capolavoro. “Push Me Down”, una sorta di sfogo finale sempre a toni alti e con delle belle mazzate ritmiche, chiude l’EP, una progressiva reinterpretazione di generi passati ben assemblati e sempre accattivanti il cui “citazionismo eccessivo” è sempre in agguato, ma gli “In Her Eye” hanno fatto sì che questo accadesse il meno possibile.

Forse c’è ancora un po’ da lavorarci sull’originalità complessiva, ma la strada è quella giusta, aspettando il prossimo lavoro che difficilmente deluderà.

01. Matchbox
02. Situation
03. Chameleon
04. Another Psychic Thrill
05. She Made Her Decision
06. Bottle Room
07. Push Me Down

Recensione a cura di: TheSydAnto

Immagine che rappresenta l'autore: staff

Autore:

staff