Dopo un anno dall’uscita del primo volume arriva questo “L’arte della guerra vol.II”, quarto lavoro solista di Giuliano Dottori. In questo disco, meno intimista del precedente, passaggi strumentali insolitamente lunghi per un pezzo pop si mescolano a liriche semplici ma mai banali.
Le otto canzoni che compongono l’album vedono anche la collaborazione di Dimartino e di Ghemon, a riprova della estrema versatilita` dell’artista.
Musicalmente parlando tutti i pezzi sono estremamente validi e composti da un’estrema varieta` sonora, quindi trovarne qualcuno che risalti sugli altri risulta piuttosto difficile. Si possono pero` citare “Il pavimento del mattino”, un’istantanea estremamente dettagliata su un risveglio mattutino in un appartamento condiviso, o “Inseguendo la citta`”. Queste sono anche le citazioni piu` esplicite a “Des visages des figures”, il disco dei Noir Desir che il chitarrista degli Amor Fou ha affermato aver pesantemente influenzato tutto il lavoro.
Il pezzo piu` siginficativo rimane tuttavia “Siamo tutti degli eroi”, confronto tra la generazione attuale e la generazione del dopoguerra che con enormi sacrifici ricostrui` l’Italia.
Un disco certamente da acquistare, anche alla luce di come e` stato prodotto, cioe` in crowdfunding: cosi facendo l’artista si e` preso l’impegno con gli ascoltatori di creare un prodotto di qualita` in cambio della fiducia che questi hanno risposto in lui.
01. Inseguendo la citta`
02. Fiorire (feat. Dimartino)
03. Andare Via
04. Il pavimento del mattino
05. Forever Giovane
06. Siamo tutti degli eroi
07. 07/2041
08. Angelina
Recensione a cura di: Pucc