Tracklist:
01. Skate
02. Dipendenze
03. Vivisezione
04. Armi sponsorizzate
05. Oltre lo schermo
06. Insonnia
07. Troppo facile
08. Scie chimiche
09. Multinazionali
10. Nessuna scelta
"Dipendenze" fa aumentare i giri del sound per arrivare a "Vivisezione", una song bella carica che mi ha ricordato certe cose dei primi Good Riddance (specie per lo stile chitarristico), gruppo che per chi mastica HC da anni è sempre un’istituzione; il suono ultra-carico continua anche in "Armi sponsorizzate" e, come avrete capito, i testi non parlano solo di bevute e divertimento ma pongono l’accento anche su temi e problemi sempre di attualità (come se il tempo si fosse fermato a 20 anni fa, poi, visto che i testi vertono sempre su temi/problemi che sembrano mai sopiti).
Leggere variazioni stilistiche in "Oltre lo schermo" e "Insonnia", per far vedere anche ai detrattori dell’ 1-2-3-4 sparato che c’è vita oltre al tu-pa tu-pa, eccome! "Troppo facile" è un mid-tempo che si candida ad essere uno dei pezzi migliori di questo lavoro, prima che "Scie chimiche", sparata a 1000, torni a farci saltare e cantare a squarciagola questa canzone stupenda.
"Multinazionali" e la formidabile "Nessuna scelta" (quest’ultima con un tocco molto Rise Against) chiudono degnamente questo notevole dischetto, che ci dimostra lo stato di salute di questo genere, mai sopito e sempre vivo in Italia grazie anche a gruppi come questi Deltametrina.
Recensore: Meskio