Brusii è il nuovo singolo dei Candreva dopo cinque anni –  LA PRIMA ESTATE svela la line up giorno per giorno dal 20 al 22 giugno: sul palco Kings of Leon, Air, St. Vincent e tanti altri –  “Forever Howlong” è il nuovo album dei BLACK COUNTRY, NEW ROAD, in uscita ad aprile –  I Cara Calma annunciano l’uscita di ITAMI, il quarto album in arrivo il 21 marzo –  In Arrivo il 21 Febbraio l’esordio degli All Seeing Dolls –  Maestro Pellegrini, nuovo singolo –  I Bleach presentano il loro primo singolo inedito Scarecrow –  NERVI: disco d’esordio e nuovo tour –  Brusii è il nuovo singolo dei Candreva dopo cinque anni –  LA PRIMA ESTATE svela la line up giorno per giorno dal 20 al 22 giugno: sul palco Kings of Leon, Air, St. Vincent e tanti altri –  “Forever Howlong” è il nuovo album dei BLACK COUNTRY, NEW ROAD, in uscita ad aprile –  I Cara Calma annunciano l’uscita di ITAMI, il quarto album in arrivo il 21 marzo –  In Arrivo il 21 Febbraio l’esordio degli All Seeing Dolls –  Maestro Pellegrini, nuovo singolo –  I Bleach presentano il loro primo singolo inedito Scarecrow –  NERVI: disco d’esordio e nuovo tour –  
Ondalternativa

Darko – Sea of trees

Tracklist:

01. Prologue
02. Canthus viewpoints
03. Atlas to Atlantis
04. Hanging off a memory
05. Timepieces lock shaped hearts
06. Seaward

NoReason Records ci porta il nuovo EP di questi Darko, combo inglese formato da 5 baldi giovani in attività dal 2009; giusto il tempo di scaldare gli strumenti con "Prologue", 33 secondi di intro con tanto di cantato e irrompe il sound hardcore melodico dei Nostri con "Canthus viewpoints", una partitura varia e con il giusto tasso di orecchiabilità e varietà tecnico stilistica che fa ben sperare e che fa ricordare i Propagandhi degli ultimi album.

Ancor più tirata la successiva "Atlas to Atlantis", dove fino a metà viaggiamo su velocità scavezzacollo salvo poi avere un break suggestivo e che dà un buon senso alla canzone;  belle le trame chitarristiche in "Hanging off a memory", un filo più pesante in qualche frangente e veramente seducente la successiva "Timepieces…", ottima commistione fra melodia e tecnica.

In chiusura "Seaward" pezzo che conferma la bontà di questo EP e che, seppur non facendo gridare al miracolo (la voce è un filo monotona, in bilico fra melodia e arrabbiatura), rende piacevole un prodotto che si stacca un po’ da molte proposte che giungono inflazionate già al secondo ascolto.
Bravi

Recensore: Meskio

Immagine che rappresenta l'autore: staff

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staff