Cinzella Festival: la line-up completa –  Punkadeka Festival: il 6 settembre al Magnolia –  V**GRA BOYS, si avvicina l’unica data estiva italiana della band post punk –  “Danze della sfiga”, il nuovo disco de Le Schiene di Schiele – Un tragicomico trattato post-punk che insegna l’arte di cadere –  È uscito “Thruppi”, il progetto di Giovanni Truppi e Thru Collected –  The Psychedelic Furs, una data in Italia –  A settembre la proiezione di “Daniele Baldelli: A Cosmic Life” per INVINCIBLE FEST –  La Prima Estate: il programma completo –  Cinzella Festival: la line-up completa –  Punkadeka Festival: il 6 settembre al Magnolia –  V**GRA BOYS, si avvicina l’unica data estiva italiana della band post punk –  “Danze della sfiga”, il nuovo disco de Le Schiene di Schiele – Un tragicomico trattato post-punk che insegna l’arte di cadere –  È uscito “Thruppi”, il progetto di Giovanni Truppi e Thru Collected –  The Psychedelic Furs, una data in Italia –  A settembre la proiezione di “Daniele Baldelli: A Cosmic Life” per INVINCIBLE FEST –  La Prima Estate: il programma completo –  
Ondalternativa

Underdose – Diverso Inverso

Gli Underdose sono un quintetto alternative rock del varesotto che si è formato nel 2009. Cantano in italiano e hanno da poco presentato il loro secondo lavoro, un LP di 11 canzoni, intitolato “Diverso Inverso”. Hanno un background molto intenso, tantissimi live, tantissimi palchi e tantissimi impegni.

Buona la produzione, buona anche la musica, sicuramente migliore la parte rock di quella alternative e dei synth. Testi abbastanza adolescenziali, ma che possono piacere ad un target abbastanza ampio. Gli spunti rock tengono decisamente alta la qualità, la potenza della chitarra rimane sempre la parte più affascinate, ma il tutto viene smorzato dal resto della composizione e dalle voci e dai coretti molto pop.
All’interno del disco troverete molti buoni spunti, quegli spunti che potrebbero portare gli Underdose molto in alto. Nello stesso tempo la parte più pop delle canzoni potrebbe avere lo stesso effetto, al pubblico piacciono i testi e le musiche non particolarmente impegnate. Più che una band da underground io li percepisco molto di più come mainstream.

“Ospiti” risulta forse essere tra le più rock dell’album. L’album scorre senza scosse o sorprese particolari, le canzoni sono tutte molto simili e non mi hanno creato particolare entusiasmo. Nello stesso tempo il talento di questa band è più che evidente da questo album. Probabilmente il fatto che sia piuttosto commerciale mi fa essere prevenuta e mi fa posizionare “Diverso Inverso” in una mezza occasione mancata.

01. La sintesi perfetta
02. Solamente paura
03. Buon compleanno
04. Neve su Marte
05. Ospiti
06. La meraviglia di Alice
07. Melissa
08. Niente come prima
09. Camera 206
10. Artificiale
11. Ombre

Recensione a cura di: Valentina Ferrari

Immagine che rappresenta l'autore: staff

Autore:

staff