Questo mini dei veneti The Wingman è alquanto sorprendente, non tanto per il contenuto in sé, ma per la capacità di amalgamare con abilità e un poco di furbizia varie correnti artistiche. “Sleeping Eyes”, questo il titolo scelto, è un concentrato di emozioni e scenari spesso contrastanti, che hanno come comune denominatore l’amore per la musica in generale, a iniziare dal rock. Perché fondamentalmente si parte sempre da ciò che si ama in un progetto, e mai come in questo caso le influenze sono lampanti. Una band – i The Wingman – che avendo dalla loro la giovane età ha sfidato ogni cliché, andando a comporre brani che a tratti si fatica a catalogare visto l’alto numero di elementi inseriti. Si va dall’elettronica all’indie, dal folk al garage rock, dal pop all’acidità dei synth… Il tutto senza stancare o commettere errori di base. Certo direte voi, scrivere un EP non è certo come avere a che fare con un full length e su questo avete pienamente ragione, ma di tanto in tanto fa piacere ritrovare quella freschezza (spensieratezza) che sembra mancare a tanti giovani artisti di oggi. Forse il cammino di questa band non sarà dei più semplici vista la loro proposta ma poco importa, la soddisfazione di aver fatto esattamente ciò che si aveva in mente può abbattere ogni barriera. Avanti così!
Tracklist:
01 Bash
02 Desolate Heart
03 Smells Like Alcohol
04 Sweetest Dream
05 Karpathos
A cura di: unknown