“Grovigli”, il nuovo lavoro della cantautrice ferrarese Arianna Poli, rappresenta una chicca nel panorama musicale nostrano.
Tre brani raffinati nei quali il suono della chitarra acustica si unisce alla delicata voce di Arianna, in un sussurro delizioso di parole e intrecci sonori.
“Rayanair” è il pezzo più interessante, nel quale la cantante analizza la realtà odierna da una prospettiva spesso ironica, esprimendosi in merito a temi come la diversità, la comunicazione e l’insoddisfazione nella nostra condizione di vita, invitandoci a reagire e a interrogarci sul proprio futuro.
“Quando tornerai dall’estero” è il suo omaggio personale a un pezzo de “Le Luci della Centrale Elettrica”: la sua interpretazione è sublime.
“Finchè esisto” è la traccia che apre l’EP, già presente nella tracklist del suo disco precedente “Ruggine”, ma qui in una veste minimale.
L’ascolto cattura l’attenzione e rivela un’estrema emozione: Arianna Poli colpisce per la sua trasparenza, per la sua genuinità e soprattutto per il suo talento innato per il songwriting.
Tracklist:
1) Finchè esisto (live in studio)
2) Ryanair
3) Quando tornerai dall’estero
A cura di: Francesco Marchiori Zana