I Merging Beats nascono a Milano nel 2017, dall’incontro di Ivan Rossi (batteria), Benedetta Menaggia (basso) e Andrea Caggiula (voce). Da subito definiscono la loro direzione: un alternative-rock solido ed energico, che si arricchisce dopo pochi mesi grazie all’arrivo di Marco Tedeschi alle chitarre. Durante il 2018 il gruppo dà il via alla sua attività live calcando i palchi del nord Italia (tra gli altri il Rock ’n’ Roll di Rho, il Reggae Rock Festival di Bussero, il Brianza Rock Festival e il festival Fuori dal Garage). Nello stesso anno la band si cimenta con le prime registrazioni e le prime produzioni. La band si focalizza sul songwriting: a gennaio 2020 i Merging Beats entrano in studio. A settembre 2021 esce il loro singolo d’esordio “Better Than U”, seguito da “Now I Sing For You” a novembre. Questi due singoli anticipano l’uscita del primo lavoro in studio. A gennaio 2021 annunciano l’uscita del loro primo EP dal titolo “Easy Play” atteso per il 6 maggio 2022. Merging Beats è un gioco di parole di origine informatica. Con il termine merging bits si fa riferimento a parti di codice binario che uniscono informazioni nella codifica del CD-ROM. La band cerca di unire battiti, ritmi, generi musicali e persone. Il loro scopo è creare una musica viscerale, distorta, cruda, pronta a catturare il pubblico, farlo muovere, farlo saltare e immergerlo nel loro mondo.
“Easy Play” , è un Ep di venti minuti circa spalmati su cinque brani. Un genere che si può definire alternative rock in Inglese, le cui tematiche racchiudono storie ed esperienze, verità e vissuti, e, quasi come un mezzo catartico, rappresenta il bisogno di trasformare in parole e in musica esperienze e situazioni non esprimibili altrimenti.
L’ascoltatore viene catapultato verso un viaggio fatto di passione ed emozioni che lasciano senz’altro trasparire una capacità di scrittura interessante ma soprattutto accessibile ai seguaci della suddetta corrente musicale. La semplicità a regnare come indiscussa sovrana, intrigante e cingente dentro una particolare spirale fatta di sapori intensi e taglienti. I cinque brani messi in piedi dai Milanesi Mrging Beats, questo il nome del combo, arrivano allo stomaco senza troppi complimenti , colpendo con quella maniera genuina che lascia il segno.
Nota di merito alla “nebulosa” produzione, componente che lascia fluire le note in modo increspato ma vero (il “tiro” non manca di certo, potrei definirla a mio modo come corposa e graffiante), alimentando di fatto una sensazione d’autenticità sempre meno riscontrabile nei prodotti di questi tempi.
Senza dubbio, dunque, un disco che più gira e più piace. Piacciono senz’altro i suoni, piace (e non poco) quella voce carica di “pathos rock”, il tiro ci viene insomma scagliato contro con ragguardevole naturalezza, tanto che ci troveremo inconsciamente a richiedere nuovi minuti arrivati alla conclusione.
Non si può dire molto altro al momento, i brani sono davvero “l’ideale” (basterebbe l’opener “Better Than U”, non a caso messa all’inizio, per appagare l’entusiasmo, ma fare torti alle altre sarebbe un vero peccato) e non possono far altro che portarvi alla ricerca di questo Ep, perché in fondo si spera ci sia sempre spazio per le piccole realtà e relative piccole perle.
Tracklist:
- Better Than U
- Rough
- Why Am I Here
- Stiletto
- Now I Sing For You