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Ondalternativa

Live Report A Perfect Day

Legend Club, Milano – 10/06/16

Quando la musica… è davvero musica!

Dopo una lunga e coinvolgente chiacchierata (definirla intervista sarebbe riduttivo) con gli A Perfect Day, band metal made in Italy formatasi nel 2012, è arrivata la tanto attesa prova del nove di verificare se effettivamente la performance live di questo gruppo rispecchiasse l’ottimo prodotto registrato. Siamo al Legend Club di Milano in una calda serata di giugno e, reflex alla mano, sono pronta ad assistere a ciò che poi, a fine serata, si rivelerà come una fantastica sorpresa. Preceduti da tre band a me sconosciute, ecco che finalmente salgono sul palco Andrea, Marco, Gigi e Alessandro. Ancora un piccolo check alla strumentazione e… la pedaliera di Andrea non da’ segni di vita (gulp) e decide di tenere in suspense il pubblico, ma tranquilli, neanche questo li ha potuti fermare e, tra uno smadonnamento, un sorriso e due botte all’aggeggio metallico (con le buone di solito si ottiene tutto…) si opta per un passaggio di attrezzatura tra Marco e Andrea; ora ci siamo. Le prime note di “A New Dawn” (tratta dal nuovo album “The Deafening Silence”) riecheggiano nel buio locale e la voce del nuovo vocalist, Marco Baruffetti, che ha preso il posto di Roberto Tiranti dal 2014, è qualcosa di incredibile anche dal vivo (e, non per sminuire il precedente, ma mille volte meglio, dai toni più chiari e alti, e per nulla “Renga style”, non so se mi avete capito… insomma, fuori dall’ordinario italiano). Brano dopo brano, tra pezzi nuovi e vecchi, gli APD hanno dato prova di essere una di quelle band vecchia scuola, che sa suonare davvero, che non delude le aspettative e ciò che ascolti registrato è ciò che poi viene riprodotto sul palco, e anche meglio direi. Questo è quello che accade quando quattro ragazzi, dagli animi umili, dalle idee chiare e risata alla mano, si uniscono e all’unisono regalano emozioni forti, intrattenimento e divertimento, facendoti nascere la voglia di vederli volare alto, perché se lo meritano, perché’ il duro lavoro prima o poi darà i frutti maturi tanto desiderati e Ondalternativa sarà sempre lì a supporto di band come loro. Assolutamente spaziali!

Setlist:

1. A New Dawn

2. Before Your Eyes

3. Now and Forever

4. In The Name Of God

5. The Age Of Innocence

6. Cochise

7. The Deafening Silence

8. Angel

9. My Lonely Island

10. Silent Cry

11. Alone And Free

12. Come Together

13. Waiting On The Edge

Immagine che rappresenta l'autore: Alessandra Sandroni

Autore:

Alessandra Sandroni