Questo trio ha notevoli qualità signore e signori. Non amo sbilanciarmi con commenti di parte, ma questa volta ho come l’impressione di essere davanti a una band dal potenziale più che interessante.
E non è certo un caso che Vinx dei Vanilla Sky (ora alle prese anche come produttore) se li sia presi sotto la sua ala protettrice, in quanto fondamentalmente i Last Day Of Summer hanno molto da offrire. Innanzitutto vantano un cantante che può essere tranquillamente posto al di sopra della maggior parte di frontman attualmente presenti nella scena alternative rock nazionale, dall’estensione vocale e duttilità nel modo di dosare le tonalità in maniera stupefacente.
E poi il succo del tutto, ossia la forma dei brani: semplici nel loro schema strofa/ritornello/strofa ma incisivi al punto tale da renderli tutti potenziali singoli. “I Remember Nothing” è un EP che merita qualcosa di più del mercato italiano, dovrebbe forse scontrarsi con scene come quella brit o US per capire realmente di che pasta è fatto… Comunque vada noi ce lo teniamo stretto.
01. Try For Me
02. This Story So Far (Feat. Vinx)
03. Worst Day
04. Mirrors
05. Shooting Stars
06. Worst Day (Feat. Vale Barbera, acoustic version)
Recensione a cura di: Golem