Gli High On Fire sono fra le più importanti band Stoner/Sludge della scena internazionale, non servono note biografiche in questa recensione. Approcciarsi all’ultimo lavoro “Luminiferous” sottende la passione per il genere e le orecchie pronte a ricevere sferzate di suono simili a fiumi in piena.
Sporco e contratto, nel suo essere esplicito, il cd fila via fra piccoli ostacoli (“Carcosa” mi è rimasta indigesta) e tante ottime proposte “Slave The Hive”, “The Lethal Chamber” e “The Falconist”. Il cd è un mix fra lo sludge più sincero e sfumature trash notevolissime. Ci sento anche i Venom. La qualità delle riprese è ovviamente pessima, cosi come il missaggio. Ma non è sicuramente questo il genere dove far crescere i futuri Chris Lord-Alge.
Il modus operandi degli High On Fire non cambia. Discutere sul fatto che sia cosa giusta o sbagliata è praticamente inutile. Dicono sia fra le migliori uscite di questo 2015. Fate voi.
01. The Black Plot
02. Carcosa
03. The Sunless Years
04. Slave The Hive
05. The Falconist
06. Dark Side Of The Compass
07. The Cave
08. Luminiferous
09. The Lethal Chamber
Recensione a cura di: marcox