V**GRA BOYS, si avvicina l’unica data estiva italiana della band post punk –  “Danze della sfiga”, il nuovo disco de Le Schiene di Schiele – Un tragicomico trattato post-punk che insegna l’arte di cadere –  È uscito “Thruppi”, il progetto di Giovanni Truppi e Thru Collected –  The Psychedelic Furs, una data in Italia –  A settembre la proiezione di “Daniele Baldelli: A Cosmic Life” per INVINCIBLE FEST –  La Prima Estate: il programma completo –  Wepro presenta il nuovo singolo: TU MI FAI WAO –  Torna il Festival ABBABULA giunto alla sua 27a edizione –  V**GRA BOYS, si avvicina l’unica data estiva italiana della band post punk –  “Danze della sfiga”, il nuovo disco de Le Schiene di Schiele – Un tragicomico trattato post-punk che insegna l’arte di cadere –  È uscito “Thruppi”, il progetto di Giovanni Truppi e Thru Collected –  The Psychedelic Furs, una data in Italia –  A settembre la proiezione di “Daniele Baldelli: A Cosmic Life” per INVINCIBLE FEST –  La Prima Estate: il programma completo –  Wepro presenta il nuovo singolo: TU MI FAI WAO –  Torna il Festival ABBABULA giunto alla sua 27a edizione –  
Ondalternativa

Eugenio in via di Gioia – Tutti su per terra

Eugenio in Via Di Gioia sono un giovane, e molto promettente, gruppo torinese al secondo lavoro dopo l’esordio “Lorenzo Federici” del 2014. Autori di un pop molto orecchiabile con influenze folk e indie, con liriche disincantate e divertenti.

I nove pezzi di “Tutti su per terra” trattano argomenti come l’ambiente e la società moderna. Tra l’ironico e il surreale si parte dalle relazioni sociali (Giovani illuminati), passando per l’ambiente (La punta dell’iceberg) e concludendo con un’improbabile “Prima pace mondiale”.
Lo spirito del tempo viene però rappresentato sopratutto dai due pezzi migliori del disco: “Selezione naturale” sul vecchio/nuovo modello machista e semplicista di affrontare i problemi riconducendosi ad una banale lotta tra bianco e nero, bene e male, forte e debole, mentre “Silenzio” tratta dell’alienazione immaginando un’Italia in completo silenzio dove nessuno emette alcun suono, in un crescendo dove a partire da qualche agognato minuto silenzio si arriva alla totale assenza di comunicazione.

Come detto, nonostante gli argomenti non siano particolarmente innovativi, vengono affrontati in maniera abbastanza intelligente e mai banale. Inoltre a livello musicale i pezzi sono ben costruiti e molto orecchiabili.
Questo disco è decisamente interessante e la band uno dei prospetti principali del panorama italiano.

 

Tracklist:

1. Giovani illuminati
2. La punta dell’iceberg
3. Sette camice
4. Selezione naturale
5. Chiodo fisso
6. Silenzio x
7. Carta sasso forbice
8. Obiezione
9. Prima pace mondiale

 

A cura di: Pucc

Immagine che rappresenta l'autore: Tatiana Granata

Autore:

Tatiana Granata