Tracklist:
01. Rave To The Grave (Intro)
02. Lady Cry
03. Terminate Me
04. Dancing Shadows
05. Bleed Sister Bleed
06. Creeping Skies
07. Sexy And Undead
08. The Last Valentine
09. Angels (Making Love In The Dark)
10. My Suicide Girl
11. You Make Me Feel Like Nothing
12. On The Road 66
Da sempre considerato come colui che portava i frutti alla propria maturazione, Dioniso è anche il dio dell’ebbrezza, dell’estasi e dell’impulso. Con questo terzo album, gli ellenici SadDoLLs sono finalmente arrivati alla loro naturale metamorfosi musicale.
Grave Party è la trasformazione di quasi un decennio di musica, che rende senza dubbio omaggio ai propri idoli musicali, ma che parallelamente rafforza la propria identità artistica.
L’equilibrismo fra darkwave elettronica e industrial si impone su quasi tutte le dodici tracce con forza e violenza, senza mai perdere di intensità, toccando in taluni casi picchi vertiginosi. Notevole l’utilizzo dei synth che vanno ad intersecarsi con i ruvidi riff di chitarra e la potente incisività della batteria.
In puro stile techno, l’opener "Rave To The Grave" lascia subito il posto al primo singolo "Lady Cry" che dal vivo è davvero accattivante, quasi quanto l’impatto estetico del video.
In un crescendo di suoni "Terminate Me", "Bleed Sister Bleed" e "Suicide Girl" sapranno far coesistere l’aura più romantica della band con la parte più carnale e terrena. L’album prosegue poi con la meravigliosa "Last Valentine" dove alla suadente voce del leader George fanno eco i sospiri di Joanna David.
L’atmosfera torna a farsi cupa e gli angeli di "Angels" dispiegano le loro ali verso l’eterno per poi cadere a terra nell’estasi senza fine di “Sexy And Undead”.
Se Happy Deathday (2012) vi ha tenuto compagnia nelle notti solitarie facendovi versare anche qualche lacrima, Grave Party avrà la capacità di insinuarsi dentro di voi liberando cosi la parte più sacrilega della vostra anima.
Recensore: Michela