INTERVISTA HALESTORM
In occasione delle date italiane di supporto agli Alter Bridge intervistiamo oggi per voi gli Halestorm,
giovane band che si sta facendo apprezzare sempre di più. Lzzy (voce e chitarra) e Joe (chitarra),
simpaticissimi e semplicissmi rispondono alle nostre domande.
Un piacere avere a che fare con musicisti
così.
Ciao! Come va?
E’ un piacere intervistarvi per Ondalternativa e avervi di nuovo in Italia!
(Lzzy e Joe) Ciaoooooooooooooooooooo! E’ bellissimo essere di nuovo in uno dei notri posti preferiti al
mondo, sia per suonare che per viverci.
Grazie! Innanzitutto volevo chiedervi una cosa: di recente ho letto su MetalShrine che il vostro album, a
quanto dite voi, sarà più cattivo ed aggressivo…
(Lzzy) Di sicuro! Sono elettrizzata al pensiero di tornare in studio e ho voglia di tirare fuori ancora di più la
parte selvaggia che c’è in me
Il vostro ultimo CD, recensito anche da noi, ha avuto un ottimo feedback in Italia: cosa potete dirci riguardo
questo?
(Joe) "The strange case of Halestorm" è il nostro ultimo CD e, logicamente è un riferimento a Dr. Jekyll e
Mr. Hyde perchè avevamo appena finito il tour di supporto al primo album e nei giorni successivi eravamo
già a Los Angeles in studio, con un’energia addosso derivante dal tour, quindi ci siamo fatti prendere
poco dalla stanchezza e abbiamo cominciato a incidere "Love bites", "Freak like me", Lzzy ha suonato il
pianoforte e ci ha fatto emozionare e allora ci siamo detti "Wow, questa è la nostra vera personalità, come
Dr. Jekyll e Miss Lzzy Hale": un buon CD, con ballate e pezzi carichi.
Definitivamente: una doppia anima! Molti ragazzi in Italia vi conoscono già e vi hanno gi visto dal vivo ma
cosa potete dirci riguardo le vostre performance live? E’ la vostra vera animao preferite suonare in studio?
(Lzzy) Penso che la nostra vera anima venga fuori sul palco
(Joe) Decisamente, penso che sia sempre stato così, specie per quell’animale di Arejay, il re della batteria
selvaggia: comunque tutti vorremmo rendere su album la nostra energia live e stiamo cercando di fare in
modo che nel prossimo album tutto ciò si avveri.
(Lzzy) I nostri live show sono imprevedibili, suoniamo tutto in diretta senza basi e senza fronzoli, a seconda
delle serate può essere veloce o lento…
(Meskio) That’s rock ‘n’ roll…
(Lzzy) Esatto, man, proprio quello che vogliamo che sia!
(Joe) Unfiltered rock ‘n’ roll, quella è la nostra musica, rigorosamente dal vivo, con tutto che scorre come
una macchina ben oliata, piena di errori magari, ma soprattutto di divertimento
Com’è lavorare in famiglia (Arejay, batteria, è il fratello di Lzzy –NdM-)?
(Lzzy) Arejay è totalmente folle sia sul palco che fuori dal live! E’ sempre stato così, fin da quando è nato.
Mia madre ha sempre detto "Il motivo per cui abbiamo due figli sei tu, Lzzy. Il motivi per cui abbiamo
soltanto 2 figli è Arejay" (risate generali)… E’ un bravo ragazzo, abbiamo solo 3 anni di differenza fra di noi,
ha un cuore d’oro. Penso che se non avessimo avuto la musica in comune ci saremmo visti solo ai pranzi di
Natale perchè siamo opposti.
Come sta andando questo tour e com’è lavorare con gli Alter Bridge?
(Lzzy e Joe) Clamoroso. Dei professionisti e delle ottime persone. Non possiamo che parlare bene di loro e ti
danno sempre una mano e un consiglio.
Le vostre band preferite e cosa state ascoltando ultimamente?
(Joe) Ascoltiamo parecchie cose diverse ma per esempio mi vengono in mente i Gojira, Eminem, di tutto un
po’, senza limiti.
State già lavorando al nuovo CD, vero?
(Lzzy) E’ difficile dare forma completa alle canzoni quando sei in tour perchè hai un sacco di cose da fare e i
tempi son strettissimi ma registriamo ogni idea sui telefoni e poi ci confrontiamo a casa per vedere cosa ne
può saltare fuori come arrangiamenti, anche se l’ossatura c’è già e scriviamo tutto il tempo.
(Joe) Speriamo di avere il disco fuori nel 2014 anche perchè saremo qui da voi in aprile come headliners:
non vediamo l’ora di tornare qui a Milano.
Quando avete cominciato a fare questo lavoro e questo tipo di vita avreste mai pensato di arrivare a questo
punto? Cosa si prova e fin dove volete arrivare?
(Lzzy) Non so dove stiamo andando perchè credere in sè stessi e sapere che ce la puoi fare è diverso dal
trovarsi in quella situazione in cui i sogni si stanno avverando! Parliamo spesso di questa situazione con
frasi tipo "Ma ti rendi conto che siamo qui a suonare di fronte a tutta questa gente?". Aspettiamo ciò che ci
riserva il futuro.
(Joe) Passo dopo passo ci stiamo godendo a pieno quello che stiamo vivendo. Sai com’è, cominci passando
da posti piccoli a sempre più grandi, più persone, più date…
(Meskio) And the best is yet to come…
(Lzzy e Joe) Yeaaaaaaaaaah, we really hope! (risate)
Tecnologia e musica: qual è il vostro approccio ai vari social come Facebook e Twitter e cosa ne pensate del
download illegale di musica?
(Lzzy) Di sicuro internet aiuta i gruppi nuovi e anche noi, e Facebook ormai è entrato nelle nostre vite ed è
bello perchè ci tiene in contatto coi nostri fan.
(Joe) Sì, è bello parlare coi fan e conoscerli dal vivo! Adoro i social networks. Riguardo il download: che
dire? Se non ci fosse probabilmente molti gruppi non avrebbero la possibilità di essere conosciuti ed
apprezzati; l’importante è che i ragazzi vengano agli show e ci facciano sentire il loro supporto.
La cosa più strana che vi è capitata in tour?
(Lzzy) Di solito tutta roba che succede ad Arejay (risate)… In Brasile, la prima volta, è stato bellissimo per
noi perchè i fan avevano preparato dei palloncini che hanno fatto voalre a un certo punto all’improvviso,
in maniera molto scenografica e cartelli con su scritte le "O" del coro in "I miss the misery", e poi c’era una
ragazza in prima fila con un cartello con su scritto "This is the power of Brazil"; hanno fatto tutto da soli ed
è stato meraviglioso per noi.
(Joe) Ogni tanto ci fanno vedere dei tatuaggi e arrivano dicendo "Vuoi vedere il mio tatuaggio degli
Halestorm?": peccato che una volta una ragazza se lo era fatto ma la scritta era sbagliata quindi, sai com’è,
sorriso tirato e abbiamo detto "Grazie, bellissimo…"
OK ragazzi, grazie mille per questa intervista e potete dire qualcosa ai vostri fan.
(Lzzy) Innanzitutto grazie a Fabio (Meskio) per questa splendida intervista e grazie a tutti i fan italiani per
mantenere il rock vivo
(Joe) e per sapere come tenere un live vivo e rockeggiare al 100%! Ci vediamo anche in aprile, eh?
Intervista a cura di Meskio