Ogni anno in tutto il mondo si celebra il Record Store Day, la giornata mondiale per la salvaguardia dei negozi di dischi, e quest’anno per il Record Store Day 2019 gli Editors hanno annunciato la pubblicazione di “The Blanck Mass Sessions” una versione alternativa e rivisitata in chiave elettronica di “Violence”, il sesto album della band uscito il 9 marzo 2018.
“The Blanck Mass Sessions” è disponibile dal 3 maggio su tutte le piattaforme e negozi di dischi.
La band di Tom Smith per l’occasione si è avvalsa della preziosa collaborazione di Benjamin John Power, meglio conosciuto come Blanck Mass, per rivedere le produzioni originali dei brani dell’album “Violence”, uscito lo scorso anno, a cui si aggiunge una chicca, il nuovissimo singolo Barricades.
Infatti, l’album “Violence”, non aveva impressionato più di tanto la critica, così come molti fan della band e, forse proprio per questo, senza voler essere troppo maliziosi, la band di Birmingham ha voluto provare a ridare entusiasmo e freschezza ad una produzione in cui evidentemente crede molto.
In questo senso, il contributo di Blanck Mass, è stato sicuramente vincente, i brani hanno preso la spinta e la dinamicità che ci si aspettava da questo restyling.
Pezzi come Magazine e Cold sono più convincenti grazie all’elettronica che ha dato ai pezzi quell’incisività in più e maggiore carica emotiva per chi li ascolta; mentre Hallelujah (So Low) e Nothingness sonomolto più soft, un mix particolare di elettronica ed ambient molto piacevole che a tratti impenna velocemente verso un elettro-rock più pungente.
Ciò che più colpisce e che merita la nostra attenzione in questo ultimo lavoro degli Editors è il primo brano del disco, intitolato “Barricades”, singolo che si aggiunge alle tracce già presenti in “Violence”.
Il brano è molto piacevole e senza dubbio si candida ad essere un pezzo che può fare breccia nelle preferenze delle grandi masse.
Ad infatti a tratti sembra di ascoltare più i Coldplay che gli Editor per come li conosciamo. Sicuramente la scelta stilistica è un primo approccio della Band inglese a sperimentare anche altri tipi di sound.
Il brano, molto orecchiabile, parla dell’amore e delle lotte profonde di chi rincorre a volte il passato ed a volte prova a proteggersi da esso.
In conclusione questa nuova “versione” degli Editors è sicuramente apprezzabile, forse la band in questo album ha iniziato a pensare di cambiare qualcosa e di andare verso nuove scelte stilistiche e musicali che probabilmente, al di là di tutto, in questo momento fanno più presa verso il grande pubblico.
Tracklist:
- Barricades
- Cold
- Hallelujah (So Cold)
- Violence
- Darkness At The Door
- Nothingness
- Magazine
- Counting Spooks
A cura di: Matteo Grillo