Tracklist:
01. Inside the everything
02. No powers, No responsability
03. Night of the living dead
04. Arkham Asylum
Un primo EP di debutto per la band pescarese Gelfish, interamente autoprodotto senza alcun supporto dall’esterno che non la loro stessa fatica.
I nostri ci propongono del caro vecchio crossover, nel senso buono del termine fortunatamente, mescolando rock, metal e una spruzzata di stoner qui e lì. Su tutto sovrasta la voce di “Etnegres”, sempre arrabbiata al punto giusto, che sputa liriche al vetriolo, grandemente ispirate da film e videogiochi (penso Night of the Living Dead sia la prima canzone al mondo a citare i Boomer di Left 4 Dead…).
La band funziona piuttosto bene a livello strumentale, con un basso rauco che spinge in avanti i pezzi e la chitarra che posa note qui e lì, la scrittura purtroppo fatica assai, specialmente l’iniziale Inside the Everything pare incespicare fin troppo per prendere il via. Meglio No Powers no responsability, più sicura e dalla durata giusta.
Hungry è un lavoro di una band che abbisogna ancora di tempo per maturare, l’inizio promettente c’è ma necessitano di una scrittura più solida e una maggior capacità di convertire la propria “nerditudine” in qualcosa d’interessante.
Recensore: Damiano Gerli