Tracklist:
01. Abisko
02. Neurosis: Allucinations
03. After All These Years
04. We’re Diving
05. Ocean of Tears Ago
06. Mud and Clouds
07. Heaven: Soon Forget
Velo di malinconia nei testi cantati in un inglese perfetto (gli Embrace The Universe sono italiani!) e non è poco! Cantato e brani strumentali in perfetta armonia per tutto l’ep.
Abisko apre in modo eccellente un disco dreamwave/dream pop pieno di effetti vocali e strumentali…Citando il grande Simon Reynolds “dream pop celebrates rapturous and transcendent experiences, often using druggy and mystical imagery".
Neurosis: Allucinations è forse il brano più rock ed energico, il successivo After All These Years trasporta in un’altra dimensione. Un carillon apre mentre in sottofondo cresce un suono che a tratti sembra provenire dallo spazio, come in un film di fantascienza: poi entra la voce, quasi un sospiro, mai fastidiosa e mai urlata ma evocatrice.
Buono e diverso l’intro di We’re Diving che però non mi ha colpito quanto le altre.
Lo “Shoegazing” come genere e come leit motiv dell’album.
Mud and Clouds è la più completa e complessa delle tracce: un bouquet di tutti gli elementi caratteristici della band. Fantastica!
Segue e chiude Heaven: Soon Forget, strumentale e a tratti distante da tutto il resto, con il piano che la fa da padrone e lascia che siano gli altri strumenti a seguire.
In un’estate calda ma non troppo, con alti e bassi, quest’album sembra averla condensata in sette tracce.
Complimenti!
Recensore: Liss