Tracklist:

01. Finley & Antani project – Radio 

02. Seed ‘n’ Feed – Skyscraper

03. Airway – Golden Brown

04. Versus the World – Gone

05. Andrea Rock feat. Veronal – When I come around 

06. Uncle Bard & the Dirty Bastards – Fly the flag

07. The Gogets – I was wrong

08. La Collisione – Tick tick boom

09. Edo Rossi feat. Henry & Tex – ***** authority

10. Wardogs – Blitzkrieg bop

11. Out of Date – My judgment day

12. 4th ‘n Goal – Dinosaurs will die

13. The Bollocks – Police

14. Ashtray – Hoilday in Cambodia

15. Blend Surface – Denial revisited

16. Walter Lights Out – Train

17. The Plasters – Down

18. 7Years – Northstar

19. Dear Dust – Rotting

20. Moving to Eliot – Don’t drag me down

21. Killer Sound – The middle

22. Jack Jaselli & Max Elli – Dancing with myself

23. Vanilla Sky – Adam’s song

24. The Fire – Train in vain

25. Marsh Mellows – Alien

26. Rosko’s – Silver and cold

27. The Wetdogs – Yer country

28. Ketty Passa, Micky No Relax, Joxemi – City of Angels

29. Veronal feat. Woody Gipsy Band – Original prankster

30. Attila & Walter Fest – Generator

31. Now.Here – Sugar, we’re going down

32. Garage orchestra – Welcome to paradise

33. Pay – leave it alone

34. The Crooks – Bonzo goes to Bitburg

35. Bock & the Sailors – I’m shipping up to Boston

36. For Those Afraid – The boys of summer

37. Federica Sala & Edo Rossi – Come out and play

38. Four Season Day One – I miss you

39. TV Glue – Do you still hate me

40. Duff – Highway 101

41. Totale Apatia – Sorrow

Una canzone dei Blink 182 dà il titolo a questa compilation, una sorte di comeback del progetto patrocinato dal buon Andrea Rock che è riuscito a raggruppare ottime realtà italiane ed interzionali (fra questi ultimi, doveroso ricordarlo, i Versus the World con membri di Lag Wagon e Ataris) per  una compilation.

Come si evince dai titoli ci troviamo di fronte a una raccolta di band che eseguono cover di classici punk hardcore  ma abbiamo due peculiarità interessanti: la prima è che sono tutte in versione acustica e la seconda è che tutti i proventi della compilation (esattamente come è per tutti i progetti messi in piedi dal collettivo, dai concerti al merchandising) saranno ancora una volta destinati all’ Associazione ONLUS “L’isola che non c’è”, il cui obiettivo è offrire gratuitamente corsi di musica a ragazzi disabili. Lo scorso anno sono stati raccolti oltre 6.000 euro grazie alle performance dal vivo e alle iniziative speciali realizzate a supporto dell’Isola. Già questi due motivi (specie il secondo) basterebbero per far sì che ogni ascoltatore di Musica con la "M" maiuscola comprasse questo CD, ma ci metto anche la gioia di scoprire come sono state rese le cover, la curiosità di vedere se c’è il proprio pezzo preferito o no e la possibilià di "fare del bene" per poi magari seguire ulteriormente questo progetto: tutti questi motivi fanno sì che ci troviamo di fronte a una ottima uscita, messa a colpo nuovamente dalla sempre attenta Rude Records.

Non mi sembra giusto nominare i più bravi o i più meritevoli per un progetto come questo: i vincitori saranno i destinatari dei proventi della vendita e voi che comprerete questo CD. Per voi e per gli altri.

Applausi.