V**GRA BOYS, si avvicina l’unica data estiva italiana della band post punk –  “Danze della sfiga”, il nuovo disco de Le Schiene di Schiele – Un tragicomico trattato post-punk che insegna l’arte di cadere –  È uscito “Thruppi”, il progetto di Giovanni Truppi e Thru Collected –  The Psychedelic Furs, una data in Italia –  A settembre la proiezione di “Daniele Baldelli: A Cosmic Life” per INVINCIBLE FEST –  La Prima Estate: il programma completo –  Wepro presenta il nuovo singolo: TU MI FAI WAO –  Torna il Festival ABBABULA giunto alla sua 27a edizione –  V**GRA BOYS, si avvicina l’unica data estiva italiana della band post punk –  “Danze della sfiga”, il nuovo disco de Le Schiene di Schiele – Un tragicomico trattato post-punk che insegna l’arte di cadere –  È uscito “Thruppi”, il progetto di Giovanni Truppi e Thru Collected –  The Psychedelic Furs, una data in Italia –  A settembre la proiezione di “Daniele Baldelli: A Cosmic Life” per INVINCIBLE FEST –  La Prima Estate: il programma completo –  Wepro presenta il nuovo singolo: TU MI FAI WAO –  Torna il Festival ABBABULA giunto alla sua 27a edizione –  
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“My Doomed Friend” , pubblicato il nuovo singolo di Lazy Lazarus

“My Doomed Friend” è il nuovo singolo del giullare fiorentino Lazy Lazarus. Un talento poliedrico che ha mescolato varie influenze nel suo LP di debutto, l’affascinante ed eclettico Spilt Milk, pubblicato nel maggio 2024 da Jipo Records. Mostrando una versatilità informata dalla neopsichedelia, dal pop e folk anni ‘60, dall’indie rock slacker anni ’90, dal jazz moderno, dall’elettronica e dal soul, Lazy Lazarus si pone come uno dei talenti da tenere d’occhio nella scena musicale underground italiana. Se siete alla ricerca di musica pop all’avanguardia, con punte di nostalgia e scintille di felicità drogata, non cercate oltre.

“Una volta eri buono con i tuoi amici – Poi ti sei chiuso in te stesso – Sei stato lontano dalle cose che ami”, è il senso dell’intero brano. Non si tratta delle cose che abbiamo perso, ma di quelle da cui ci teniamo lontani. È straziante ma non vi lascerà nella disperazione: suona quasi catartico, un’ode alla vita e alla gioia.

Un sintetizzatore entra come un raggio di luce. Suona strano per una canzone di lutto. L’atmosfera quasi arcade la rende ancora più strana, una giustapposizione di colori, una jam che fa oscillare l’umore e che corre veloce verso la fine di un tunnel.

Immagine che rappresenta l'autore: Leandro

Autore:

Leandro