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Tracklist:
01. La fiera
02. So�ra kai masto�ra
03. La canzone dell’avvelenato
04. Mi votu e mi rivotu
05. Lo sguardo di rame
06. La canzone di Charms
07. April
08. Il municipio
09. Kanonen song
10. Un due tre
11. Dalla scatola sono uscite due bolle
Musicalmente, quindi, più che al progressive, la band si rivolge direttamente al “folk punk”, una ribellione sonora che nasce direttamente dal volgo e si rinforza attraverso una sola anima. I risultati sono interessanti, ma, ahim�, alquanto altalenanti in quanto a qualità.
Se da una parte abbiamo pezzi oltremodo angolari come la folle La Fiera, contrapposti a momenti malinconici e ricchi di emozione come la conclusiva Dalla scatola sono uscite due bolle, dall’altra c’è una serie di momenti stile Roy Paci con sguardo De Andr� che lasciano un po’ il tempo che trovano. Pezzi come Mi votu e mi rivotu o la canzone dell’avvelenato non possiedono nessun elemento originale o notevole che rimanga nella memoria dell’ascoltatore.
Per fortuna, però, il collettivo ne ha di idee e di talento musicale, dimostrandolo bene nella title track che si dilunga comunque troppo, spesso, però, queste non si accompagnano a una scrittura all’altezza della situazione.
Un peccato, ma li riascolteremo volentieri.
Recensore: Damiano Gerli