Esce “A me non serve niente”, l’Ep d’esordio del giovane cantautore indie pop Dimaggio, nome d’arte di Riccardo Roma. Il disco è stato anticipato dal singolo “Le nonne e le chiese”, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 18 ottobre.
Dopo la pubblicazione di alcuni singoli e più di 50 live in tutta l’Italia, che gli hanno permesso di calcare palchi importanti, come quello del Parco Gondar di Gallipoli (LE) in apertura ad Ariete e quelli dei Pride di Roma, Milano e Lecce, Dimaggio annuncia l’uscita del suo primo lavoro discografico, prodotto dal cantautore, chitarrista e producer Wepro.
“A me non serve niente” è un Ep di 6 tracce che Dimaggio propone come il racconto personale e generazionale di una giovane anima irrequieta, immersa nell’esperienza delle sue emozioni migliori e peggiori. Un pop d’autore fresco che si muove tra brani ritmati, con chitarre sporche e riff orecchiabili, e altri più intimi, con pianoforti e chitarre classiche quasi minimali, dando respiro a una penna giovane e promettente della scena emergente italiana. Elemento portante di tutto il lavoro è la voce profonda e scura di Dimaggio, capace di dar corpo a concetti, pensieri e paure con grande dinamicità.
“A me non serve niente” si sviluppa come un messaggio sociale, riflettendo l’autonomia e la consapevolezza di sé raggiunte dall’artista durante la creazione dell’Ep: un grido di ribellione e autoaffermazione, simbolo per una generazione in cerca d’ascolto e riconoscimento.
Dimaggio, parlando dell’Ep “A me non serve niente” afferma: “Ho cercato a fondo la mia identità artistica, sperimentando attraverso la mia voce i vari sound che sentivo più vicini alla mia esigenza espressiva. Grazie all’orecchio attento del mio produttore Wepro e alla presenza costante del mio chitarrista Emanuele Dell’Abate sono riuscito a tagliere e cucire addosso un Ep che sento mio.
Creare un disco è un po’ come svuotare le tasche per fare ordine tra priorità, aspettative e desideri, e mentre scrivevo e componevo i vari brani mi sono chiesto “ma di cosa ho davvero bisogno per stare bene e affermare me stesso?”. C’ho pensato a lungo finché non mi sono reso conto che alla radice di ogni cosa messa e tolta, conservata e buttata, ci sono sempre io e che sono proprio io l’elemento necessario attraverso cui vivere i miei desideri e le mie emozioni. L’ascolto e il riconoscimento che noi giovani ricerchiamo negli altri, in realtà deve partire da noi stessi. Per questo, alla mia domanda mi sono risposto “A me non serve niente: mi basto io”.
L’Ep sarà accompagnato da un calendario di concerti che porterà Dimaggio sui palchi di alcune delle principali città italiane, come Roma, Milano, Torino e Lecce. Il tour, promosso da Arci Rubik, fa parte della Programmazione Puglia Sounds EXPORT 2024, Fondo Speciale Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40/2016, art. 15 comma 3.
TRACK LIST – “A ME NON SERVE NIENTE”
Le nonne e le chiese
A me non serve niente
Linda
Attacco di panico – Interludio
Microonde
La sera dei licantropi
GUIDA ALL’ASCOLTO – “A ME NON SERVE NIENTE”
LE NONNE E LE CHIESE
“Le nonne e le chiese” è un racconto di maturità e amara consapevolezza. È la fragilità tacita di un ragazzo scombinato da un primo grande amore timido e giovane, immaturo e ventenne, a cui per salvarsi, bisogna sottrarsi.
A ME NON SERVE NIENTE
“A me non serve niente” è il grido sociale di Dimaggio. È il canto di parte di una generazione cresciuta con un dito puntato addosso, con una lista di cose da fare, tra le quali era assente sicuramente un momento d’ascolto.
LINDA
“Linda” è la storia di un cervello in fuga, raccontata da Dimaggio nella purezza delle emozioni che, da appena maggiorenni, due migliori amici vivono costretti a separarsi nell’impresa che per alcuni può essere cercare la propria strada.
ATTACCO DI PANICO – Interludio
“Attacco di panico – Interludio” è il grande esperimento di questo primo Ep. Attraverso una virata netta nel sound, Dimaggio aggiunge alla propria narrazione un momento di ‘travolgimento’, si immerge completamente in un brano agitato, irriverente, inaspettato. Tutto ciò che spesso può essere un’esplosione d’ansia.
MICROONDE
“Microonde” ci prepara alla conclusione di questo Ep. In pieno stile Dimaggio, ci ritroviamo nel racconto in forma ballad di un ennesimo travaglio d’amore. È la storia di una minestra riscaldata più volte che, nel tempo, perde sapore e per cui non vale la pena lottare.
LA SERA DEI LICANTROPI
“La sera dei licantropi” chiude questa prima raccolta. Dimaggio ci offre il suo lato più piccolo e fragile in una dimensione acustica ed eterea. Questo è l’urlo di chi viene lasciato, di chi in una coppia, seppur immerso nel sentimento, si trova a perdere l’amore. Non resta altro da fare se non smaltire la sofferenza.