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Ondalternativa

Raised Fist – From the north

Tracklist:
01. Flow
02. Chaos
03. Man & earth
04. In circles 
05. We will live forever 
06. Sanctions 
07. Ready to defy 
08. Depressions 
09. Gates 
10. Until the end 
11. Unsinkable
Penso sia indubbio per chiunque ascolti e apprezzi gli svedesi Raised Fist che siano tra le band hardcore più particolarmente dedite alla progressione del loro stile, non certo legati strettamente a un sound datato stile Bad Religion.
E così pure, dopo una ricca attesa di sei anni dall’ottimo Veil of Ignorance, i nostri ritornano più forti che mai, capitanati da Alle Hagman che, più che strillare, si mantiene su una sorta di cantato pulito “screech”, a volte efficace, altre meno. Pezzi come Chaos e Flow spingono sull’acceleratore, senza però per forza andare sui ritmi spezzacollo ma lasciando un groove piacevole che richiama non poco gli amichetti In Flames. We Will Live Forever alza i pugni al cielo e strilla, alternando strofe melodiche al giusto ritornello d’assalto, con un’alternanza che ben rivela l’enorme esperienza dei nostri. Sanctions ha una carica talmente pesante da sembrare uscita da un gruppo di ventenni, non certo di gente che gira da ben ventidue anni, in neanche due minuti e mezzo polverizza tutto. Ottima anche Gates, che si candida idealmente per un bel mosh pit spaccatutto in fase live.
La produzione è precisa e piuttosto potente, eppure avrebbe potuto sicuramente dare maggiore importanza alle chitarra, che spesso prendono una posizione in meno rispetto al gran lavoro alla batteria di Matte Modin.
Insomma, From the North solidifica, se mai ce ne fosse stato bisogno, la reputazione degli svedesi come una delle migliori band hardcore della scena, per esperienza e potenza.
Ora, se riuscite a superare l’impatto con la voce siete a cavallo…

Recensore: Damiano Gerli

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