Lo storico gruppo new wave fiorentino Diaframma, sarà live a Natale al Sound Music Club per presentare Siberia Reloaded
DIAFRAMMA
25.12 | SOUND MUSIC CLUB – FRATTAMAGGIORE (NA)
presentano “Siberia Reloaded” | Evento Facebook
Il 2016 si chiude con il 22° live! Il Sound Music Club – diretto da Tiziana Palmieri – da settembre a dicembre ha programmato una quantità di concerti che nessun altro club campano è riuscito a fare. Sarà lo storico gruppo new wave fiorentino Diaframma a celebrare il Natale del Sound Music Club, e la band capitanata dal poeta Federico Fiumani per la prima volta arriverà in Campania per presentare “Siberia Reloaded” storico album del gruppo fiorentino che ha iniziato – negli anni ’80 – la scena new wave e dark italiana.
Si chiama “Siberia reloaded 2016” ed è un lavoro in cui Diaframma reincidono il loro primo album del 1984 con l’aggiunta di 6 pezzi nuovi ispirati ai suoni e agli umori dell’epoca. Il disco vede la collaborazione di Gianni Maroccolo (suoni, trattamenti, rumori).
Siberia èil primo album della band fiorentina e viene tutt’oggi considerato come un punto di riferimento per la scena new wave italiana. il sound è fortemente influenzato dai gruppi post-punk inglesi ( tra tutti i Joy Division): atmosfere tipicamente dark e testi simbolisti che esprimono un forte disagio interiore.
I Diaframma sono un gruppo musicale formatosi a Firenze tra la fine degli anni 70 e i primi anni 80. Ancora in attività dopo numerosi cambi di formazione e un temporaneo scioglimento, l’unico componente della formazione originale rimasto è il cantante, chitarrista e autore Federico Fiumani, perno da sempre della formazione. Alla fine degli anni ’70, Federico Fiumani, fortemente influenzato dal punk d’oltremanica, forma con i compagni di liceo Gianni Cicchi, batterista, e Salvatore Susini, bassista, i C.F.S. che si dibattono tra cover di gruppi punk e sporadiche produzioni proprie. I C.F.S., il cui nome scaturisce dalle iniziali dei cognomi dei tre, si esibiscono tra feste scolastiche e piccoli locali fiorentini.
La svolta per la band fiorentina, arriva nel 1984 grazie al produttore discografico Sergio Salaorniche cura la produzione artistica, gli arrangiamenti e le registrazioni di Siberia. Il disco verrà poi inserito al 7º posto tra i 100 dischi italiani più belli di tutti i tempi sulla rivista Rolling Stone.