«Quando sono sul palco sono più forti che mai» – Consequence Of Sound
«Un disco dolcemente articolato verso l’introspezione» – The New York Times
«Death Cab For Cutie, fino ad ora il loro disco più onesto» – Rolling Stone
HANNO RICEVUTO TRE NOMINATION AI GRAMMY AWARDS,
SONO UNA DELLE BAND PIÙ CREATIVE E CONVINCENTI DELLA MUSICA CONTEMPORANEA,
CON OLTRE 36 MILIONI DI STREAM SU SPOTIFY E PIÙ DI 2 MILIONI DI DISCHI VENDUTI IN TUTTO IL MONDO
Dopo tre anni dalla loro ultima data italiana, i Death Cab for Cutie, arrivano per due, esclusivi, live a Milano e Bologna. La band incanterà il pubblico del Fabrique di Via Fantoli, Milano venerdì 20 novembre e quello dell’Estragon di Bologna sabato 21 novembre.
Il gruppo che ha emozionato con I Will Follow You Into Dark arriva in Italia per presentare il nuovo album intitolato Kintsugi, un’esplosione di sentimenti e testi che ricordano le sonorità di Lou Reed e gli arrangiamenti tipici degli Weezer.
Kintsugi, prodotto da Rich Costey (Franz Ferdinand, Muse e Interpol), prende il titolo dall’arte giapponese di riparare la ceramica rotta con metalli preziosi come oro, argento e platino, mettendo in risalto le spaccature piuttosto che nasconderle. Il Kintsugi rappresenta una filosofia estetica di pietà nella quale il danno e la copertura sono abbracciati come parte della storia dell’oggetto. Questa infatti la filosofia dietro al disco che è subito diventato un manifesto per i fan più affezionati.
La band, formatasi nel 1997 a Bellingham, si è conquistata negli anni la fiducia del proprio pubblico incidendo dischi di grande successo. Successo visibile sia dal punto di vista delle vendite, sia da quello della critica musicale. Dopo i primi due album di debutto, i Death Cab For Cutie si sono fatti conoscere a livello internazionale nel 2001, con The Photo Album e la comparsa televisiva nella serie americana The O.C.
Nel 2004 firmano con la major Atlantic Records e l’anno dopo esce Plans. L’album riscuote un grande successo e ottiene la nomination ai Grammy Awards come Best Alternative Album. Con Narrow Stair, album successivo, guadagnano un’altra nomination ai Grammy come Best Alternative Album e Best Rock Song, con la hit I Will Possess Your Heart.