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Tracklist:
01. Run away
02. Kill me now
03. Breeding grounds
04. Drown
05. Still lake
06. Psychosomatic
07. Just you and I
08. A reason to smile
09. Sons of a beach
10. Never alone
11. Remove
12. Animals
13. Faith
Secondo album per I livornesi 7 Years, che ci portano un CD spettacolare fin dalla copertina e che parte con “Run away”, un punk ‘n’ roll sporco al punto giusto e segue con “Kill me now”, un pezzo da 90 di vecchio hardcore in stile melodico tirato come la successive e clamorosamente bella “Breeding Grounds”, con quei cori grondanti melodia e la voce e le chitarre a dare quella grinta in più sempre necessaria;
“Drown” è melodia pura in mid-tempo, uno dei pezzi più belli che mi sia capitato di ascoltare ultimamente. Matteo (voce e basso), Diego (chitarra), Dario (chitarra) e Federico (batteria) ci sanno fare e lo dimostrano durante tutta la durata della tracklist, come in “Still lake”, potente e graffiante, grazie anche ai suoni ben distinti, più rockeggianti la title-track e “Just you and I” per tornare a bomba nell’hardcore melodico a raffica con l’inizio di “A reason to smile” che poi varia e diventa un pezzo con gli accordoni a ottave e un bel giro tutt’altro che banale. Stupenda anche “Sons of a beach”, preludio alla sfuriata di “Never alone”, musica come non se ne sentiva da un po’ di tempo a questa parte; I tre pezzi finali continuano ad abituarci bene (eccetto per la voce di un politico italiano che si cimenta in un inglese catastrofico all’inizio di “Animals”) e chiudono in bellezza con la conclusive “Faith”.
Un disco veramente bellissimo che mi ha fatto rivivere I fasti dell’hardcore di certo stampo, ma con la maturità e al passo coi tempi.
Da consumare!
Recensore: meskio