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Ondalternativa

Gli OBSEXED presentano il loro omonimo EP di debutto

OBSEXED è il titolo dell’omonimo disco d’esordio della noise post-punk band bologneseformata da Marco Scarabel e Angelo “Gelo” Casarrubia.

Dopo oltre quindici anni di amicizia ed esperienze condivise in varie band, durante la pandemia decidono di creare un duo iniziando a scrivere e comporre canzoni insieme.
Il risultato è questo primo EP che è specchio fedele e brutale di quel periodo: uno sguardo apocalittico su un’umanità perduta, minacciata da un’entità spaventosa dai tratti indefiniti che, come un parassita infestante, si annida silentemente nella sua vittima e la consuma dall’interno. Una creatura malata nella sua essenza più profonda, viscerale. Un mostro metaforico – ritratto anche nella copertina ad opera dell’artista Guido Volpi – la cui presenza opprimente stringe tutte le canzoni in una morsa senza scampo.

ph: Anna Laura Cazzola
ph: Anna Laura Cazzola

Quattro atti che conducono un’inquieta esplorazione del disagio pandemico e odierno, tra riti voodoo e danze tribali, in un crescendo mostruoso di sonorità oscure e disturbanti. Fra gli spettri di questo incubo ancestrale dominano pulsazioni malate di basso, loop vorticosi di chitarra e droni siderali che, come archi sonici sul punto di implodere, vanno a plasmare un wall of sound psichedelico, ipnotico, quasi liturgico. Una cerimonia rituale intensa e dilaniante, dove la voce sembra provenire dall’interno di una bara e ogni strumento suona buttando fuori un impeto primordiale, violento. Tutto così magnetico da stregare.

TRACKLIST:

1. Too Much Spring Into This Cold Damn Winter
2. Five Days
3. S’Accabadora
4. Tears Back

Immagine che rappresenta l'autore: Francesca Mastracci

Autore:

Francesca Mastracci