Quinto album per W. Victor che torna con un disco particolarissimo, “Che bella cacofonia”, dalle atmosfere balcaniche, irriverente e coinvolgente, 12 tracce che rimangono impresse e conquistano con un bel ritmo e melodie non comuni, quasi colonna sonora di film d’autore.
L’apertura è affidata a “E Carnevale”, verrete immediatamente coinvolti in un mondo dai tratti circensi, confusi, giocosi e divertenti. Altri brani mischiano il folk ad altri stili (pop, blues, jazz), potrete trovare veramente di tutto in questo album, ogni brano racconta una storia diversa, con l’ascolto complessivo troverete la storia di un artista capace di raccontare la propria storia e il proprio talento con tante forme stilistiche diverse e linguaggi che solitamente non vengono accostati.
Il filo conduttore del disco è la capacità espressiva declinata in tantissime visioni, W. Victor usa anche la voce in mille sfumature diverse per raccontare e raccontarsi, un lavoro che vi terrà con il fiato sospeso dal primo all’ultimo brano. Un cantautorato intelligente e divertente, in formato band, da concerto e da locale più raccolto, una varietà tale da consentire a questa musica di non avere confini e una precisa identità.
“Perché” è un brano sorprendente, una partenza lenta e di sottofondo che poi esplode in tanti colori. Costruzione particolare anche per “Taranbella”, si parte dai Balcani e si arriva in Italia, un viaggio musicale entusiasmante.
L’unica cosa che si può fare è ascoltare questo disco a ripetizione ed ogni volta riuscirà comunque a risultare sorprendente, fresco e coinvolgente. Un album che nel live potrebbe ricreare le vecchie atmosfere di socialità e condivisione che sempre più spesso mancano. Decisamente promosso e consigliato anche per chi non ama il genere. E’ ben prodotto, ben suonato e ha richiami stilistici talmente vari da poter piacere a tutti, basta amare la buona musica per avere un motivo per comprare questo album.
01. E Carnevale
02. Gigolo John
03. Che bella cacofonia
04. Sempre canto per lei
05. Perchè
06. Taranbella
07. Azerty Uiop
08. Apres la pluie
09. Il mammut
10. Monte Carlo
11. Tranquilize me
12. Un giorno così
Recensione a cura di: Valentina Ferrari