The Decemberists annunciano il nuovo album “I’ll Be Your Girl”, disponibile dal 16 marzo su Rough Trade Records.
The Decemberists esplorano un nuovo sound con il loro ottavo album I’ll Be Your Girl, disponibile dal 16 marzo su Rough Trade Records, distribuzione Self. L’acclamata band di Portland, Oregon, ha lavorato con il nuovo produttore John Congleton (St. Vincent, Lana del Ray) e ha abbracciato nuove influenze come Roxy Music e New Order, per intraprendere un nuovo e stimolante percorso creativo. “Quando sei in una band da 17 anni, è inevitabile trovarsi a seguire ogni volta la solita routine,” dice Colin Meloy. “Quindi il nostro obiettivo questa volta era quello di uscire dalla nostra comfort zone. Questo ci ha spinto a lavorare con un nuovo produttore e ad usare un nuovo studio. Volevamo liberarci delle vecchie abitudini e darci il permesso di provare qualcosa di nuovo.”
Con I’ll Be Your Girl, i The Decemberists, formati dal cantante e chitarrista Colin Meloy, il chitarrista Chris Funk, la tastierista Jenny Conlee, il bassista Nate Query e il batterista John Moen, esplorano un nuovo approccio alla musica e allargano la varierà dei suoni. I’ll Be Your Girl è stato preceduto dall’album What a Terrible World, What a Beautiful World del 2015 (entrato nella Top Ten americana), dall’ep Florasongs e dall’edizione limitata per il decimo anniversario dell’album del 2006 The Crane Wife. “Nell’ultimo album,” dice Meloy, “c’erano momenti in cui sentivo di fare scelte troppo familiari. Ho cercato di essere ragionevole nel processo creativo, sforzandomi di essere più critico.” Gli album precedenti The Hazards of Love e The Crane Wife erano strutturati attorno ad un concept. Egli afferma che questa volta le canzoni condividono un animo immerso in questo preciso momento storico, “esuberante, nichilista, una festa apocalittica è ciò che abbiamo immaginato.”
“Parlavamo spesso di musica e di ciò che ci ispira,” dice Meloy. “Tornavamo sempre sui Roxy Music e sul primo glam, così abbiamo tenuto a mente questo fatto. Noi tutti siamo fan e studiosi della musica, quindi ci sono tante cose che comprendiamo, ma non sempre riusciamo ad esprimerle. Quindi, abbiamo cercato di fare nostro il sound di Bryan Ferry.” L’atteggiamento che i The Decemberists hanno avuto in I’ll Be Your Girl, ha permesso anche agli altri membri di partecipare con un nuovo spirito. Sottolineando l’input di Chris Funk e Jenny Conlee, Meloy cita “Severed” come il frutto di un importante lavoro di squadra. Era stata scritta come una canzone punk, ma non ci convinceva. Jenny provò ad inserire un arpeggio e il brano diventò più alla New Order. Personalmente avevo in mente i Depeche Mode, anzi volevo che ci fossero i synth sin dall’inizio.”
I’ll Be Your Girl è l’album di una band veterana che cerca nuove ispirazioni e si mette in gioco per riconnettersi con la propria creatività. “Fare musica significa scegliere il proprio percorso,” dice Meloy (tra l’altro autore di una serie di libri per bambini), “e quando scegli un sentiero, l’altro viene sigillato. Quindi abbiamo sempre cercato di immaginare le cose in modo differente.”
Da fine marzo la band sarà impegnata in un esteso tour mondiale, sul loro sito tutte le date aggiornate del tour.
Guarda il video di Severed