The Buskers sono un gruppo punk rock del bresciano composto da Michele Tagliani (voce), Andrea Bortolotti (chitarra e cori), Gabriele Paganini (Chitarra e cori), Alberto Zane (basso e cori), Paolo F. Mayer (batteria). Sono attivi dal 2010 e questo è il loro secondo lavoro, “Tronco”, 10 pezzi + una traccia fantasma, tutto cantato, o per meglio dire, urlato e ringhiato in italiano.
Pezzi velocissimi e rabbiosi, chitarre incazzate al punto giusto, un suono sporco studiato in ogni parte, buona la produzione, buono il suono e buoni anche i testi.
Sicuramente non è un album che annoia, trasmette energia e potenza in quantità, tecnicamente perfetto e messo insieme con intelligenza ed esperienza nonostante i ragazzi siano giovani. Hanno come obiettivo la salvezza del punk rock, un genere musicale costantemente morto e che costantemente risorge album dopo album, band dopo band. Forse il punk in tutte le sue varianti è un tipo di musica che riesce ancora a stupire, soprattutto in un’epoca dominata dalle band indie rock fatte con lo stampino.
E’ un ottimo disco, un hard core sporcato da ska e reggae, ironico, intenso e che strizza l’occhio a palchi ben più grandi di quelli affrontati fino ad ora da questa band, è anche un augurio per loro, sono bravi e meritano di allargare il proprio pubblico. Non possono ancora competere con le grandi band storiche del punk italiano, Derozer, Pornoriviste, Punkreas, Gerson & Co, ma il loro inizio fa decisamente sperare in un futuro duraturo e di successi.
Album assolutamente consigliato!
Tracklist
- Danimarca
- Fiato
- Fogna
- Cani
- Coriandoli
- Prova a prendermi
- Pirata d’amore
- La ballata di ieri
- Ferraglia
- Quello che c’è
- Il buskers rinchiuso (ghost track)
A cura di: Valentina Ferrari