Semisuona Senzaimpegno
19.05.16 | POLAR FOR THE MASSES
SERRAGLIO – MILANO | Evento Facebook
apertura di: LES FLEUERS DES MALADIVES + THE UNSENSE
esposizione e live painting di DAVIDE SCIANCA
seMIsuona è un progetto che nasce nell’ottobre 2015 dalla volontà di gettare le basi per una scena musicale milanese unita e compatta. seMIsuona mira a creare un microcosmo utile e funzionale per far suonare Milano, proponendo una volta al mese una jam session di musica e parole con artisti e operatori presso l’Arci L’Impegno. Al fine di valorizzare il percorso di crescita svolto presso l’Arci L’Impegno nasce SEMISUONA SENZAIMPEGNO, un gioco di parole che interpreta la naturalezza con cui un progetto può crescere attraverso spontaneità e partecipazione. Il 19 maggio, infatti, seMIsuona cercherà di trasportare lo stesso spirito di condivisione in uno dei locali che, con grande intento visionario, vuole ricreare un ambiente fertile per la produzione musicale e artistica di qualità a Milano: il Serraglio.
Les Fleuers des Maladives e The Unsense, due degli oltre quaranta artisti emergenti passati nei mesi scorsi sul palco dell’Arci L’Impegno, apriranno il concerto ad un gruppo che calca i palcoscenici ormai da dieci anni e che torna a Milano proprio per festeggiare questo decennale. Si tratta dei veneti Polar For The Masses, in tour per presentare il loro sesto disco, Fuori. Oltre ai concerti ci sarà un’esposizione di Davide Scianca, artista che fa della penna Bic il suo pennello. Durante la serata Davide eseguirà un live painting ispirato alle suggestioni e alle atmosfere suscitate dalla musica. A fare da cornice al tutto le voci irriverenti di Ratataplan, programma di Radio Statale, che commenteranno la serata in diretta e si faranno riconoscere per la loro affilata ironia.
E sia un SEMISUONA SENZAIMPEGNO, dunque, portatore sano di spontaneità e naturalezza, dove arti, teste ed emozioni possano incontrarsi senza forzature o costrizioni, ma con la consapevolezza che aggregazione è sinonimo di benessere, arricchimento e crescita, sia personale, sia collettiva.
Polar For The Masses
I Polar For The Masses sono un trio vicentino formatosi dieci anni fa e che si è sempre contraddistinto per uno stile potente, originale e nervoso. Dopo tre album in inglese, la band cambia direzione e ha scelto il cantato in italiano: nel 2013 esce Italico, disco arrabbiato e carico di denuncia sociale, a cui fa coda #UnaGiornataDiMerda, datato 2014, un esperimento che svolta verso un punk rock iroso e sarcastico. Dopo un tour incendiario su e giù per lo stivale, nel marzo 2016 esce Fuori, il sesto lavoro in studio dei Polar For The Masses, un album maturo che condensa tutti gli stili precedenti, tra intimismo e furore. Con il tour di presentazione di Fuori, il gruppo festeggia i primi dieci anni di attività.
Les Fleuers des Maladives
Ispirati dall’opera I fiori del male di Baudelaire, Les Fleuers des Maladives sono un furioso trio proveniente da Como con una missione: rianimare la salma del Rock italico a colpi di riff esplosivi, performance teatrali, melodie che-non-ti-escono-dalla-testa e liriche taglienti. Il 12 novembre 2013 la band pubblica l’album di debutto MEDIOEVO!, che ha riscosso ottime critiche e recensioni a livello nazionale. A fine 2015, dopo quasi due anni di tour promozionale, la band si ferma con l’attività live per mettersi al lavoro sul secondo disco.
The Unsense
Nascono a Varese. La loro musica, i testi, le immagini, giocano sul concetto di limite e sul punto di unione degli opposti. Rock psichedelico e sonorità dark wave. Nel 2010 pubblicano l’album di debutto Il Pifferaio di Pandora, ben accolto dalla critica di settore. Nel novembre 2015 esce il secondo disco, Betelgeuse, il quale narra delll’abbandono di una stella – prossima all’esplosione – che simbolicamente ritrae la necessità di abbandonare un intero sistema, uno stile di vita.
Davide Scianca
Davide Scianca, nato a Milano il 17 maggio 1972, è un disegnatore e scultore di ispirazione fantastica e surrealista. Da sempre subisce il fascino del mondo fiabesco; dell’arte classica, grottesca e neo-espressionista. La sua arte è maggiormente caratterizzata dalla realizzazione di disegni monocromatici, creati tramite l’esclusivo uso di una penna ad inchiostro nero. La produzione illustrativa, inoltre, viene arricchita dalla realizzazione di creature tridimensionali ed oggettistica fantastica, ottenuta mediante tecniche di modellatura convenzionale ed assemblaggio di materiali misti. ll binomio “organico/meccanico” è alla fonte della sua ispirazione e ricerca, con forti riferimenti alle correnti culturali ed artistiche del “cyberpunk” e dello “steampunk”.