Si intitola Ciao Carissimo il primo album in studio dei Riforma, trio di Grosseto già all’attivo da più di dieci anni, tracciando un lungo percorso che li ha portati progressivamente dalle cover di nomi storici nel panorama della musica internazionale (tra cui Radiohead, Police e Jeff Buckley) all’elaborazione di propri brani inediti. Dopo la mancata pubblicazione di un disco registrato nel 2008, finalmente a settembre vede la luce il loro primo esordio discografico che arriva dunque dopo anni di rodaggio e che rappresenta, per questo motivo, un risultato ben meditato e meritato.
L’album è quasi interamente realizzato per presa diretta, senza subire passaggi aggiuntivi di riarrangiamento o editing, seguendo il loro credo artistico di autenticità e precisione, ravvisabile anche nei testi. L’intento che cercano di perseguire è, infatti, quello di trasporre la propria natura sonora maturata nel corso degli anni con le esibizioni dal vivo all’interno dello studio di registrazione, creando così un disco essenziale ed immediato, sia per le sonorità che per il messaggio che vuole comunicare: ovvero, andare oltre le apparenze e le falsità, superare situazioni che ci ingabbiano per trovare una nostra identità nell’introspezione e nel dialogo con noi stessi. Le otto tracce che lo costituiscono sono improntate su una componente melodica ben definita e appaiono come unica declinazione continua di cantautorato e rock strumentale nostrano, in cui il ritmo talvolta sfuma in melodie new wave (come “Ciao carissimo”, brano che apre e dà il titolo al disco, oppure “Identità di te”) e accelera un po’, ma mai troppo (“Che bella vita”, “Chissà” e “Io mi chiedo”), dando vita ad un disco che sembra essere strutturato come un’unica lunga traccia di mezz’ora o poco più, inframmezzata qua e là da momenti di pausa.
A livello generale, Ciao Carissimo è un album piacevole all’ascolto, realizzato in modo musicalmente magistrale, ma senza mai sforare troppo dalla generale linea melodica che lo caratterizza.
01. Ciao Carissimo
02. Che bella vita
03. Identità di te
04. Esserci
05. Un po’ più a me
06. Chissà
07. La tua metà
08. Io mi chiedo
a cura di: Francesca Mastracci