È uscito E poi svegliarsi presto, il disco d’esordio di Nervi. Annunciate le date del tour per il 2025.
Si intitola E poi svegliarsi presto, il primo album di Nervi, uscito lo scorso 29 novembre per Pioggia Rossa Dischi: una lettera aperta, diretta e riflessiva, che cattura l’essenza della generazione contemporanea, sospesa tra nostalgia, frustrazione e ricerca di autenticità, in un mondo complesso e contraddittorio.
Nato dalla scena underground fiorentina, Nervi combina dark pop e glam rock per esplorare il contrasto tra aspirazioni di grandezza e la realtà frammentata delle città moderne. Nel 2020 vince Primo Maggio Next, Musica da Bere e il Premio Buscaglione. Nel 2022 partecipa a X Factor, nel team di Ambra Angiolini e nel 2023 è finalista a Musicultura. Il 2024 segna un nuovo capitolo artistico, con l’uscita dei singoli “La Noia Mortale”, “Non Ho Sete”, “Bevi troppo” e “Quanto È Difficile Amarsi In Una Grande Città”, nella playlist Scuola Indie di Spotify, custoditi dal disco E poi svegliarsi presto.
E poi svegliarsi presto è un’opera che scuote, tagliente e incisiva, pervasa da una malinconia profonda e ineludibile. È il riflesso del distacco doloroso dall’ingenuità e dalle abitudini rassicuranti, un passaggio obbligato verso la realtà, aspra e disarmante. Con testi intensi e spesso ironici, l’album si sofferma sulle sfumature invisibili della vita, sulle contraddizioni e le sensazioni che spesso ignoriamo. Nervi osserva e traduce in musica il rapporto complesso della sua generazione con l’amore, il fallimento, il successo e l’auto-distruzione, elementi filtrati attraverso il prisma dell’esperienza urbana. Le sue canzoni comunicano il bisogno di fare i conti con la verità, come se fosse insopportabile restare ancora un attimo nell’inganno.
La focus track, Stomale, è entrata a poche ore dalla release nella playlist sanguegiovane di Spotify.
Racconta Nervi
In questo disco c’è il rapporto di una generazione con le città, la droga, il divertimento, la libertà, l’amore e il senso di colpa e il fallimento. Come fosse un piccolo ritratto di quell’età in cui già non si può più essere tutto, ma non si è ancora niente di definito. Volevo descrivere quella sottile linea che unisce il voler fare tardi e il doversi svegliare presto. Descrivere la totalità a cui si ambisce quotidianamente senza mai ritenersi soddisfatti.
Ho vissuto i vizi puerili dei salotti borghesi, il dramma dell’impoverimento, il viaggiare nomade di chi mai si sente a casa, i fiumi di sangue dell’amore che riempiono ogni vuoto. Ho visto matrimoni falliti continuare senza sosta e amori irrefrenabili venire interrotti con la violenza fatale di una diga che domina il corso di un fiume.
Ci dimentichiamo in fretta cosa lasciamo da parte, lontano da noi, perché vogliamo sempre tutto, e il tutto ci accieca. Voglio cantare alle piccole cose ciò che lasciamo da parte, ciò che ci passa inosservato, ciò di cui sentiamo di non avere bisogno. L’insignificante, il minuzioso, l’invisibile.
Nervi annuncia anche le prime date del tour 2025 dedicato a E Poi Svegliarsi Presto: tra gennaio e marzo sette appuntamenti in full band e tre in solo, per conoscere le tracce di un album accolto con calore dalla critica, che si presenta come una lettera aperta, intensa e riflessiva, capace di cogliere l’essenza della generazione contemporanea, sospesa tra nostalgia, frustrazione e la costante ricerca di autenticità.
E POI SVEGLIARSI PRESTO TOUR:
30.01 • Arezzo • Malpighi Sofa
31.01 • Misano Adriatico (RN) • Messicano Indipendente
08.02 • Perugia • Spazio Modu (solo)
15.02 • Savona • Raindog House (solo)
16.02 • Torino • Magazzino sul Po
17.02 • Cremona • Antica Osteria Del Fico
18.02 • Milano • Biko
15.03 • Prato • Capanno 17
26.03 • Brescia • Belafonte (solo)
27.03 • Varese • Tumiturbi