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Ondalternativa

Flaco, un brano per dire che era meglio la Clinton

La vittoria di Trump? Meglio che avere la Clinton come presidente… Flaco, ex leader dei Punkreas ve lo spiega qui, e nel brano tratto dal suo nuovo album… Coleotteri

 

“La vittoria di Trump non mi ha sorpreso. Mi sembrava chiaro che una società in crisi avrebbe faticato a  votare per una candidata che esprimeva l’establishment. Tu stai perdendo lavoro,  reddito e potere d’acquisto e tutte queste persone di successo, (giornalisti, finanzieri, attori e musicisti) che probabilmente invidi, ti invitano a votare per chi gli garantisce quello status che a te è negato. Forse loro ce l’hanno proprio perché a te è negato. Hai voglia a promettere prestazioni sessuali. Mica ci paghi il mutuo. Probabilmente ti incazzi anche di più a sentire una/cento/mille cose del genere.
La vittoria di Trump – in quanto e solo in quanto non sono americano – mi sembra comunque preferibile a quella della Clinton. Il coro dei conformisti che vigilano sul politically correct si è inorridito quando l’ho detto pubblicamente su un giornale. Spesso sono le stesse persone che ieri scrivevano AmeriKa con la K e oggi già piagnucolano perché temono di essere abbandonati dalla mamma. Io la vedo diversamente e ho cercato di esprimerlo in questa canzone, devo dire con un certo anticipo sui tempi. Non sono affatto antiamericano e non dimentico il debito contratto nel corso del XX secolo, come si noterà. Ma so anche che di debito si trattava e che quel debito l’abbiamo pagato sempre, da Mattei alle stragi di stato. So anche che il mondo bipolare è finito, e che gli USA devono rassegnarsi ad accettare che il mondo è troppo grande e complesso per tollerare la supremazia di una sola nazione. E’ almeno dal 2002 che gli analisti evidenziano un lento ma inesorabile declino. Questo declino ci riguarda da vicino e Trump nella sua apparentemente scarsa disponibilità ad impegnarsi sul fronte internazionale, lo rappresenta benissimo. Sta a noi trarne le conseguenze. Sta a noi italiani capire che la guerra fredda è finita, e con essa la nostra enorme rendita di posizione geopolitica, pagata con la rinuncia a una politica estera significativa e con mezzo secolo di ininfluenti divisioni intestine. Questo è il mondo nuovo, di cui Trump è espressione, non causa. Facciamoci i conti”.

Flacopunx

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Immagine che rappresenta l'autore: Cinzia

Autore:

Cinzia