Reduci dalla recente pubblicazione di Sweep It Into Space, la leggendaria band indie-rock Dinosaur Jr aggiunge un’altra data al tour italiano: saranno al Music in Village di Pordenone il 4 giugno 2022. La band sarà in tour con la formazione originale, J Mascis per chitarra e voce, Lou Barlow al basso e voce, Murph alla batteria. Ingresso gratuito.
Sweep It Into Space è il quinto album in studio dei Dinosaur Jr., prodotto durante il 13° anno della loro rinascita. Il disco originariamente previsto per il 2020, a causa dei ritardi dovuti alla pandemia, è uscito nella primavera dello scorso anno. L’album vede la presenza di Kurt Vile in veste di co-produttore, elemento che conferisce ancora più spessore alla già vivace vena melodica della band.
Nei decenni trascorsi dall’uscita del trittico originale degli album fondamentali dei Dinosaur Jr., è diventato chiaro che il loro suono, il quale una volta poteva essere definito come un rumore quasi addomesticato, era, è ed è sempre stato vicino a qualcosa di simile al pop. Le band delle generazioni successive da loro influenzate sono riuscite ad armeggiare con i bordi delle loro origini post-hardcore tanto da permettere agli ascoltatori di rendersi conto che c’erano sempre state le melodie al centro di tutto ciò che facevano.
Ciò che producono i Dinosaur Jr. non è altro che un continuum: riff, potenza, ritmo e desiderio, mantenendo sonorità rock e una direzione che punta al futuro. Registrato, come sempre, all’Amherst’s Biquiteen, le sessioni di Sweep It Into Space sono iniziate dopo un tour della costa occidentale/sud-est degli Stati Uniti. In Sweep It Into Space, come sempre, Lou Barlow scrive e canta due delle dozzine di brani dell’album, e la batteria puramente flinstoniana di Murph guida il disco come un carrello che attraversa l’inferno. Garden è una ballata dal ritmo medio, accompagnata da una filigrana di chitarra signorile che in alcuni punti le conferisce un tocco di ’60 Brit Pop. E la canzone che chiude l’album, You Wonder, è una risposta stranamente eccellente alla domanda: “Come farebbero i Blue Oyster Cult a gestire una melodia country?”
Le tracce di J fluiscono e fioriscono nelle diverse direzioni che spesso ama seguire. Alcune sono incentrate sugli accenti di chitarra, come I Met the Stones, con un suono di archi a metà strada tra Hendrix e Asheton. Altre sono ballate potenti, come And Me, i cui testi sono stati atomizzati in un modo inventato da Mascis. E ci sono anomalie, come Take It Back, che inizia con un ritmo blue-beat che ricorda le esplorazioni giamaicane di Keith Richards (anche se forse solo vagamente).
Ma sono pochissimi i momenti in cui non sembra di ascoltare i Dinosaur Jr. Il loro è un suono caratteristico e unico, come quello degli Stooges, dei Sonic Youth o dei Discharge. La band con Sweep It Into Space, continua ad espandere il proprio universo personale, senza perdere mai il proprio nucleo centrale.