Daniel Vezoja è un Artista internazionale, ha suonato e suona in ogni dove, in giro per il mondo, portando con sé la sua voce, una timbrica che sembra il risultato di un mix perfetto tra tradizione folk “alla Bob Dylan” ed una attitudine particolare nell’uso stesso della voce, che assomiglia ad un giovane Bruce Springsteen, in una versione più soft, più alternative, meno rock.
Atmosfere acustiche allungate, morbide, dilatate. Brani ben costruiti, colmi di un “sentire” musicale maturo, consapevole, ma non pesante.
“Where the light resides” è un gustoso “rock interiore” , composto da una giusta alternanza tra brani più impegnati e classici , e brani più leggeri , dal tocco moderno.
Questo disco può essere una colonna sonora di un poetico film d’autore. Anzi, è un “album notturno”, come ama definirlo lo stesso Daniel.
Un viaggio, a bordo di una mongolfiera, trasportato dal vento delle emozioni, un abbraccio verso la vita, una coraggiosa avventura, verso se stessi, verso gli altri.
Tracklist:
- Where the light resides
- Suzanna Smiling
- Old Memory
- Cat in the Alley
- Stones don’t cry
- I hope the wind knows (feat. Joanna Marie)
- Chelsea 1972 (for Patti Smith)
- Leaving town tomorrow
- Lullaby (feat. Joanna Marie)
A cura di: Laura & Max – Mindthesound!