Angelica Gori, classe 2001, acompagnata da Alessandro Belotti, 1999, in arte”Chiamamifaro” presentano il 3 luglio un primo brano, Pasta Rossa, in collaborazione e per la direzione artistica di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari, registrato e prodotto presso LeKlubHaus, studio di registrazione c/o Latteria Molloy, Brescia, da Paolo Fappani e Ronnie Amighetti e mixato e masterizzato da Marco Ravelli e Giorgio Pesenti presso Vivo Studio.
Angelica e Riccardo si sono incontrati per la prima volta a un festival bergamasco. “Quando ho conosciuto Angelica, ho subito realizzato di essere di fronte a un grande talento. La stessa cosa vale per Alessandro. Come tutti i talenti andavano scolpiti, lavorati e perfezionati, ed è per questo che ho deciso di prendere parte al progetto: per dare una mano dal punto di vista artistico, anche se la loro maturità e la loro visione spesso bastano e avanzano”, ne dice Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari.
Chiamamifaro non è un duo, è un due. Considerabili anche 1 – Angelica Gori, voce – più 1 – Alessandro Belotti, chitarra – a seconda del palco su cui li immaginiamo sono anche un 5 (accompagnati da basso, batteria e tastiere). O un 6, se in studio con loro c’è Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari. Si chiamano Chiamamifaro perché la luce del faro è un posto sicuro, illumina sempre qualcosa o qualcuno. È una luce singola che non lascia solo nessuno, neanche un due. E per Angelica, il faro è il luogo in cui ha capito che la musica puó essere la sua strada.
Angelica e Alessandro si conoscono tre anni fa tra i corridoi del liceo. Lei quando non suona balla e fa yoga, in quanto la sua passione ancora prima della musica è stata per tanti anni la ginnastica ritmica. Inoltre continua imperterrita a piantare cactus che muoiono dopo una media di due settimane, senza arrendersi. Lui gioca a tennis e sogna di essere il prossimo premio Pulitzer per la narrativa, ma a differenza di Angelica ha accettato la sconfitta e si è rassegnato in entrambi i campi.