Tracklist:
01. Esser stati Uomini
02. Soft Sad Present
03. Il mio sguardo di te
04. Me and my frieds
05. How easy is it to swim?
06. Seastone
07. Sogni di carta
08. As A snowfall
09. Afther this Song
Inoltre, mischiare più influenze e generi senza cadere nel banale o peggio nel ridicolo non è proprio roba da tutti, soprattutto per una band emergente. Questi ragazzi sono davvero bravi, originali e interessanti. Il prodotto è davvero bello, genuino, ben suonato, e di livello. La registrazione però, non è ancora al top ed è ancora troppo demo. La voce del cantante è stupenda, particolare nel suo genere e piena di personalità. Ottimi anche gli arrangiamenti(complimenti agli strumentisti). Non manca davvero nulla a questa band per affermarsi, hanno tutto ciò che serve per essere considerati veri artisti. Unica pecca, ed è quasi sempre quella che si riscontra in tante band italiane emergenti, nel disco si sente troppo l’accento italiano nelle canzoni fatte in inglese, e non è proprio il massimo se lo si vuole far ascoltare fuori dall’Italia (a parer mio se si vuole puntare a far successo all’estero bisogna fare attenzione a questa cosa), altrimenti meglio cantare solo in italiano.
In conclusione il prodotto nel suo insieme è davvero interessante ed Esser Stati Uomini è proprio una super canzone, dal testo toccante e un assolo di chitarra alla fine di una finezza unica. Bravi davvero.
Recensore: Simone Nigrisoli