Due date in Italia per la giovane regina dell’indie folk americano!
31.05.17 | BOLOGNA – COVO CLUB
01.06.17 | MILANO – LA SALUMERIA DELLA MUSICA
“Angel Olsen’s latest is her best record yet, a bracing mix of sounds and styles congealing around songs of pain, sadness, and hope” Pitchfork
“The more we see, the more there is to love” NME
“The indie world has a new dark lady” The Guardian
Angel Olsen arriva finalmente in Italia per presentare il suo terzo lavoro ‘My Woman’, uscito a settembre per Jagjaguwar Records(Goodfellas) a due anni di distanza da quella perla folk rock di ‘Burn Your Fire for No Witness’ che l’aveva lanciata in tutto il mondo, e già unanimemente considerato come una delle uscite migliori dell’anno. ‘My Woman’ segna un passo in avanti nella produzione di Angel Olsen, caratterizzato da un’attenzione maggiore ai suoni e al lavoro in studio, che tuttavia non diminuisce la forza evocativa del folk e la potenza espressiva.
Angel Olsen, da molti definita come la Regina dell’indie folk americano, è uno dei nomi di punti della scena indipendente USA, un’artista con uno stile influenzato tanto dal folk rock, quanto dall’ indie e dall’alternative rock degli anni ’90. Se ‘Burn Your Fire For No Witness’ del 2014 nella sua purezza indie e folk era stato una delle sorprese dell’anno, il nuovo ‘My Woman’ sposta l’asticella della qualità del lavoro di Angel Olsen ancora più in alto confermandone il talento e la grandezza. ‘My Woman’ è un disco che lascia il segno, ricco di hit radiofoniche ma anche di uno stile personale e riconoscibile.
La nuova Angel Olsen è differente ma anche dannatamente vicina al minimalismo dei due precedenti dischi. Oggi l’artista ha ricalibrato il suo approccio alla scrittura e alla produzione inaugurando una nuova fase artistica, più matura e consapevole. Angel ha scritto i brano del nuovo album al piano, declinandoli poi in studio per farli suonare su synth e Mellotron o con una rock band di stampo classico. ‘My Woman’ è un disco in cui si scivola senza fratture dall’indie rock stile Courtney Barnett e Mac DeMarco di ‘Shut Up Kiss Me’ alla melanconia country rock di ‘Heart Shaped Face’, fino ai suoni classici che rimandano a Fleetwood Mac e a Neil Young di ‘Sister’ e ‘Woman’.
‘My Woman’ è la sorpresa dell’anno, un album da non lasciarsi scappare.
Guarda i video di Intern e Shut Up Kiss Me