10 Waves Of You è il progetto solista di Luca Crivellaro, artista che spazia dal post rock, alla psichedelia, ambient, il noise e ovviamente l’indie alternative. Ha da poco presentato il suo album d’esordio, “Fields of Venus”, 7 tracce quasi totalmente strumentali home recording. L’intera produzione, dalla scrittura delle canzoni, agli strumenti, registrazione, mixaggio, mastering e art work, è a cura di Luca Crivellaro, che ha adottato l’idea del D.I.Y. come base della sua arte.
Complessivamente il lavoro risulta abbastanza piatto, poche variazioni sul tema, effetti sonori limitati, voce poco pulita e anche i suoni non rendono al meglio con questo tipo di registrazione. Tra i sette brani nessuno spicca particolarmente o rimane impresso, non si ricordano facilmente, forse perché sono troppo “ambient” classico, da sottofondo per qualche locale.
Nello stesso tempo bisogna dar merito a Luca Crivellaro per essere riuscito a realizzare tutto da solo, suonando ogni singola nota che potete sentire in questa produzione, bravura e talento ce ne sono in abbondanza, quello che manca è forse una maggiore incisività sonora. Poco convincente la batteria, non lascia il segno e non riesce a dare calore e forza alla composizione.
Merita comunque la sufficienza perché è un lavoro piacevole da ascoltare pur con dei limiti di produzione, lascia intuire e intravedere il potenziale dell’artista, forse non è riuscito ad esprimere totalmente il messaggio, ma quello che passa è un buon prodotto, un artista da monitorare con attenzione perché può sicuramente riservare più di quanto ha fatto con “Fields of Venus”.
01. Darth Vader
02. Underground Water
03. Rays of Kid
04. Seeds of Life (Seasons)
05. Clouds
06. First Lights from Venus
07. Off Road
Recensione a cura di: Valentina Ferrari