L’esperienza che si accumula con la costanza e la dedizione alla lunga distanza premia sempre ed è quello che secondo me è successo nel caso dei Welkin, band di Treviso che pubblica per la Ghost Label Record l’album “The Silent Way”.
Le sonorità di questo album sono indubbiamente di stampo Metal, o meglio di vecchio stampo metal, con l’unico pregio di aver riportato i suoni ai giorni nostri, dunque un vecchio metal ridimensionato. I Welkin tracciono il loro cammino nel 1998 e solo a distanza di dieci anno danno vita al primo progetto “Waves of Midnight”. Il cammino del combo Metal viene frenato da una serie di cambi di formazione fino ad arrivare nel 2015 a quella che oggi è la Line Up definitiva: Francesco Bresolin – Rhythm Guitar/Lead vocals, Arturo Trivellato – Lead Guitar/Backing Vocals, Francesco Mocci – Drum/Percussions/Backing Vocals, Andrea Cenedese – Bass/Backing Vocals. Nello stesso anno (2015) i Welkin tirano fuori il loro primo full length ufficiale “The Silent Way”. Il sound prepotentemente metal viene addolcito da spunti melodici “Turn To Me”, “Tiny Things”, senza perdere la via scura e calda esaltata da una bella sezione ritmica che riesce a scaldare i tom regalandoci momenti tribali “Nightmare (All My Sins)”.
A supporto della sezione strumentale i Trevisani creano buone idee in fase di doppie voci. Una bella amalgama, cruda che graffia tutti e sei i brani. Senza dubbio un buon lavoro, anche se di breve durata.
01. Turn to me
02. My enemy
03. Edge of life
04. Crossing in the dark
05. Tiny things
06. Nightmare (all my sins)
a cura di: Madness