Samuel Holkins, un progetto quasi solista che si trasforma in band, hanno pubblicato nel 2010 il loro primo album nel 2010 e ora hanno da poco pubblicato un Ep di 5 tracce in italiano, tutto rock con piccole venature pop.
La prima caratteristica evidente di questo gruppo è la forte ironia e la grande capacità di prendersi in giro, date un occhio alla loro pagina Facebook per capire come si descrivono e come descrivono il proprio lavoro. Speriamo che riescano sempre a mantenere questo modo di fare, di star ne è già fin troppo pieno il mondo indie, quasi più del mainstream.
Questo Ep è edito da Music Force, etichetta che ha deciso di metterli sotto contratto. Buona la produzione e il suono e buoni anche i brani, buon rock convinto e aggressivo, hanno un sound che rimane impresso, melodie piene e veloci, costruite con intelligenza e carattere.
Nel complesso si ascolta molto volentieri, niente noia, quasi un peccato che sia solo un Ep perché probabilmente non sarebbero riusciti ad annoiare l’ascoltatore nemmeno con un album, ma come assaggio del loro talento va bene. Possiamo sicuramente augurargli di continuare così e di fare sempre di più.
L’unica pecca può essere individuata nei testi che non sono aggressivi quanto la musica che li accompagna, la rabbia e la potenza sono solo accennate, quasi come se i ragazzi avessero lanciato il sasso e tirato indietro la mano.
Rimane comunque un lavoro da ascoltare e da apprezzare.
Tracklist:
- Il Santo
- Mille Luci
- Un Uomo Memorabile
- Babylonia
- Fuoco di Russia
Recensione a cura di: Valentina Ferrari
Riferimenti: Profilo Ufficiale Facebook